Natali veste i leader di Appenninica

Per la terza edizione consecutiva, l’azienda pistoiese è lo sponsor tecnico che firma le maglie di leader di Appenninica MTB Stage Race.

Continua a gonfie vele la partnership tra Appenninica MTB Stage Race e Natali Sports Wear, azienda di Pistoia nata nel 1968 che negli ultimi anni sta vivendo un momento di crescita e rilancio al fianco di prestigiosi eventi. In qualità di sponsor tecnico, Natali vestirà dal 12 al 18 settembre tutti i leader di Appenninica 2021.

Natali ha sposato il progetto di Appenninica fin dal debutto del 2019, cogliendone le potenzialità di crescita nel panorama nazionale e internazionale, nella convinzione che il format delle gare a tappe in mountain bike sia sempre più apprezzato e ricercato.

“Crediamo nel progetto e nelle persone che lo curano e siamo convinti che quest’evento sia destinato a diventare uno dei più importanti nel panorama italiano e non solo per il fuoristrada – afferma Marino Palandri, direttore di Natali Sports Wear -. Appenninica è senza dubbio una manifestazione che lascia un segno positivo in chi vi partecipa e noi vogliamo fare altrettanto, proponendo i nostri modelli top di gamma”.

I leader delle varie categorie in gara ad Appenninica vestiranno il modello Top21Rudi, la maglia più richiesta nel 2020 e 2021 e apprezzata per la sua versatilità e per i materiali innovativi. Con fronte e retro elasticizzati micro-traforati che garantiscono un’elevata traspirazione, il capo è 100% Made in Italy, prodotto interamente all’interno dello stabilimento Natali a Pistoia.

Il Leader della classifica generale maschile indosserà la maglia blu, mentre la maglia rossa spetterà alla leader della classifica donne. La novità di quest’anno, invece, riguarda l’introduzione delle maglie di leader per le categorie grand master (arancione) e e master (maglia verde), che per la prima volta saranno vestite in gara dai numeri uno delle rispettive classifiche.

 

Il viaggio di Gordon ed Emily dagli Stati Uniti ad Appenninica

Gordon Wadsworth e la moglie Emily Hairfield saranno al via di Appenninica MTB Stage Race il prossimo 12 settembre, combinando la sfida sportiva a una vacanza in Italia alla scoperta dell’Appennino

Il legame tra Appenninica MTB Stage Race e il suo territorio è sempre stato molto forte, insito nel nome dell’evento che dal 12 al 18 settembre 2021 porterà sull’Appennino Emiliano-Romagnolo i migliori bikers al mondo. Tra loro ci sarà chi arriverà dagli Stati Uniti come Gordon Wadsworth ed Emily Hairfield che hanno deciso di unire l’esperienza avventurosa di Appenninica a una vacanza in Italia.

Amiamo gli eventi che sono in grado di unire lo spirito locale con un’organizzazione e un’ospitalità internazionale – afferma Gordon Wadsworth -. Ci sembra che Appenninica abbia entrambe queste caratteristiche. Un evento come questo mette in risalto il cuore e lo spirito di un territorio, mostrando la cultura e la storia. Quando hai la possibilità di vedere e vivere un popolo impari a conoscerne la sua vita e le sue abitudini. Forse non torneremo negli Stati Uniti come italiani ma sono sicuro che il nostro amore per questa terra crescerà”.

Credits: The Outdoor Lab

Originario di Roanoke in Virginia, Gordon Wadsworth si è avvicinato alla mountain bike negli anni dell’adolescenza, trasferendo la sua passione alla moglie Emily. Già tre volte vincitore del USA National Championships, Gordon ha conquistato anche cinque National Ultra Endurance Series Championships, oltre ad aver partecipato a diverse competizioni in ambito internazionale. Negli ultimi anni, insieme alla moglie Emily, ha partecipato a diverse corse a tappe, unendo l’epicità della sfida con un periodo di vacanza, una formula definita da loro stessi “race-cations” (gara-vacanza).

Ci piace partire da eventi epici come Appenninica per creare ‘race-cations’, dove abbiamo la possibilità di vivere il luogo da vicino – spiega Gordon Wadsworth -. La bici è un mezzo formidabile per vivere un’esperienza di viaggio perché possiamo sentire, annusare, assaporare le cose in modo diverso. Dopo aver completato Appenninica speriamo di sentirci più vicini alla gente e alla cultura dell’Emilia-Romagna e delle zone che attraverseremo”.

La coppia statunitense ha ovviamente già iniziato il percorso di avvicinamento a una gara a tappe dura e impegnativa come Appenninica, con un piano di allenamento che prevede uscite lunghe ripetute per molti giorni di fila. Gordon Wadsworth ha inoltre partecipato in primavera alla Trans-Sylvania Epic e alla Unbound XL, concludendo entrambe le corse in top ten e confermando che ad Appenninica potrà essere lì davanti con i migliori. 

“Io ed Emily amiamo molto il formato di gara a tappe perché ogni giorno dev’essere “il tuo miglior giorno” – chiarisce Wadsworth -. Ovviamente sono prove difficili ma questo aumenta il fascino, permettendo di scavare dentro te stesso e imparare a conoscerti. Ci mettiamo alla prova e ne usciamo diversi e migliori. Inoltre, in competizioni come Appenninica si costruiscono comunità con cui condividere esperienze e amicizie che crescono oltre il tempo e i confini”.

Appenninica MTB Stage Race pedala con Look

La corsa a tappe in programma dal 12 al 18 settembre ha siglato una partnership con il celebre marchio francese, che sull’Appennino punta sul nuovo pedale X-Track dedicato al mondo della mountain bike.

Credits: The Outdoor Lab

Sui sentieri dell’Appennino dell’Emilia-Romagna si pedala con Look. Gli organizzatori di Appenninica MTB Stage Race (12-18 Settembre 2021) hanno infatti siglato una prestigiosa partnership con il marchio di biciclette e accessori francese, il primo al mondo ad aver introdotto i pedali a sgancio rapido (clipless).

Da sempre protagonista nel ciclismo ai massimi livelli, su strada e fuoristrada, negli anni recenti la divisione italiana di Look è stata presente nei campi gara della Mountain Bike a fianco di formazioni come il Team Santa Cruz-FSA e il Team KMT Alchemist powered by Brenta Brakes, già protagonista nell’ultima edizione di Appenninica con Lorenzo Samparisi e Gaia Ravaioli, oltre ai numerosi atleti sponsorizzati tra cui Chiara Teocchi e la stella francese Loana Lecomte. Per Look, l’intesa con Appenninica si inserisce all’interno di un ampio programma aziendale che mira ad aumentare ulteriormente la presenza di Look nel mondo delle ruote grasse.

Siamo soddisfatti di aver siglato una partnership con un’azienda con una lunga storia di innovazione del mondo del ciclismo – affermano Beppe Salerno e Milena Bettocchi, co-organizzatori di Appenninica MTB Stage Race -. Il fatto che Look abbia guardato ad Appenninica come parte della sua strategia dimostra come il nostro evento stia continuando a crescere nella giusta direzione. Insieme studieremo un percorso di comunicazione, e al tempo stesso Look avrà l’opportunità dii vivere l’evento a fianco degli atleti e del pubblico.”

Alla partenza ufficiale di Porretta Terme e nella frazione conclusiva di Castelnovo ne’ Monti, Look sarà presente con il proprio stand ufficiale, offrendo l’opportunità di scoprire tutte le ultime novità del brand, a cominciare dall’innovativo pedale X-Track, il prodotto top di gamma per la Mountain Bike. X-Track offre una superficie d’appoggio più ampia ai bikers, consentendo di spingere più efficacemente, e garantisce un’ottima affidabilità anche nelle condizioni di gara più estreme, proprio come quelle affrontate ad Appenninica MTB Stage Race.

Questa partnership per noi rappresenta un ulteriore passo nel mondo della mountain bike” – afferma Alberto Fumagalliresponsabile marketing e comunicazione Look Italia –. “L’obiettivo è trasmettere la nostra passione e l’impegno nel segmento off-road, facendo conoscere i nostri prodotti ai bikers più esigenti. Qualsiasi sia la disciplina, Look è in grado di offrire i migliori pedali per affrontare al meglio ogni situazione di gara”.

Team o SOLO

  

Le gare a tappa in MTB erano eventi per pochi, si svolgevano in aree selvagge e spesso remote e spesso le organizzazioni confidavano sullo “spirito di avventura” dei partecipanti e sulla buona sorte. Se vogliamo, le gare mountain bike di lunga distanza su più giorni si sono man mano evolute con l’eccezione di pochi eventi per duri e puri.

Le decane si contano sulle dita di una mano o quasi: Transalp, TransRockies, Iron Bike e la più recente ma adesso regina incontrastata Cape Epic. Negli ultimi 10 anni sono nate una serie di gare nuove, a volte più corte e veloci. Distanze e numero di tappe a parte, nessuno e riuscito ancora a dipanare uno dei dilemmi più grandi per gli organizzatori: team da due o SOLO.

Il fatto che le prime gare siano nate con la formula del team risiede in ragioni di sicurezza. In caso di problemi o di infortunio uno dei ‘team mate’ sarebbe in grado di prestare primo soccorso o di richiedere il team soccorsi di intervenire. Visto coi nostri occhi, ci sono gare dove si va veramente in zone impervie e poco frequentate, dal fascino incredibile ma non il massimo in caso di problemi. Per questo il team garantiva la maggiore garanzia di sicurezza. Ma non ci limiteremmo a questo perché con il compagno o la compagna giusta può essere un’esperienza magnifica. Al polo opposto, un team non affiatato trasforma la gara in un incubo dal quale non si vede l’ora di uscire.

Un iscritto:

Mi piace che Appenninica si corra da soli invece che in team da due. In questo modo sono il solo responsabile del mio livello di forma ed abilità di guida piuttosto che aspettare o essere aspettato dall’altro. 

La tecnologia GPS ci ha portato i tracker che danno la possibilità non solo all’organizzazione ed ai tifosi di seguire un atleta ma anche di richiedere soccorso premendo il pulsante SOS.

In calendario ci sono gare con formula team e con formula SOLO. Meglio una o l’altra?

A  noi la formula team piace molto ma si porta dietro dei problemi oggettivi sia per i concorrenti che devono trovare “l’anima gemella” con la stessa capacita atletica, stessa disponibilità di tempo per allenarsi e per la settimana di gara, stesso budget. E’ un’incastro difficile e stressante da perseguire. Chi ha un team fisso ed affiatato è fortunato.

Con la formula SOLO c’è molto meno attrito.  Come dice Gordon Wadsworth “Il formal Solo è estramamente puro”. 

Decidi, ti iscrivi, contano solo le tue forze e tu decidi la tattica. Il tracker GPS, per le gare che lo prevedono – Appenninica è una di queste – la questione sicurezza è sotto controllo. E nulla vieta che due amici si mettano d’accordo per procedere insieme.

E i Team Elite?

I team Elite non decidono sulla base del format ma fanno considerazioni diverse come i punti UCI, montepremi, ecc. Per loro conta vincere e contano i podi e per questo credo che si organizzeranno in chiave più “moderna” con capitani e atleti di seconda fascia ad aiutare in caso di problemi.  

Tiago Ferreira and Hans Becking del DMT Marconi (secondo e primo nel 2020). 

Nasce “Appennino Reggiano Bike”: gli Appennini a misura di biker

Appenninica MTB Stage Race è al fianco del nuovo progetto dell’Unione Montana dell’Appennino Reggiano per promuovere la fruizione del territorio attraverso la bicicletta

37 percorsi di cui 15 di alta montagna per un totale di 785km su strade forestali e sentieri. Si presenta con questi numeri Appennino Reggiano Bike, il progetto dell’Unione Montana dell’Appennino Reggiano per promuovere la fruizione del territorio attraverso la bicicletta. Presentato ufficialmente nel Giugno 2021, l’iniziativa beneficia del contributo e della consulenza di A.S.D. Happy Trail, società organizzatrice di Appenninica MTB Stage Race (12-18 settembre 2021).

L’obiettivo è quello di creare un’offerta turistica organica e strutturata, di cui Appenninica MTB Stage Race, con la sua visibilità e comunicazione a livello internazionale, rappresenta una delle principali vetrine.  Grazie al lavoro di professionisti del settore, associazioni locali, tecnici, referenti IAT Appennino Reggiano e appassionati si è dato vita a un progetto che ha nell’off-road il suo cuore pulsante ma non esclude, nel prossimo futuro, di allargare i propri orizzonti.

Negli ultimi mesi sono stati tracciati ben 37 percorsi nei comuni di Carpineti, Casina, Castelnovo ne’ Monti, Ventasso, Vetto, Villa Minozzo e Toano, località già conosciute dai rider di Appenninica, e che verranno toccate anche a settembre nell’edizione 2021. I 785 km di strade forestali e sentieri sono stati divisi in sei comprensori di interesse turistico: Monte Cusna e Alto Crinale, Vette Laghi e Sorgenti, Guadi e Mulini tra Enza e Tassobbio, Bismantova e i Gessi Triassici, le Terre di Matilde di Canossa e il Monte Duro.

Collegati a questi percorsi, sul sito www.appenninoreggianobike.it si possono trovare tutte le indicazioni sui servizi a disposizione del turista: noleggi bici, strutture ricettive, guide e accompagnatori, colonnine e punti ricarica e-bike. Un’offerta già ampia che mira ad allargarsi ulteriormente nei prossimi mesi con l’obiettivo di rendere l’esperienza turistica ancora più unica per immergersi e innamorarsi negli splendidi paesaggi dell’Appennino Emiliano