The Appenninici: Mark, Pippo e una vita in mountain bike

Con il numero 138 taglia il traguardo di Fanano Mark Anolik”. È bastata questa frase, pronunciata dallo speaker di Appenninica MTB Stage Race, per far brillare gli occhi di Pierpaolo “Pippo” Marani. Il celebre trail builder di casa a Fanano in provincia di Modena, ricorda bene quel nome perché al Mondiale di Mountain Bike de Il Ciocco nel 1991, Marani concluse al 35° posto la prova Downhill Elite, mentre l’amico e rivale statunitense si fermò giusto alle sue spalle, al 36° posto.

Il destino ha voluto che 30 anni esatti dopo, nel 2021, in un Paese dell’Appennino modenese, i due si rincontrassero ricordando i tempi passati. Il destino in questo caso ha un nome ben preciso: Appenninica MTB Stage Race. “Sapevo che Pippo era coinvolto con Appenninica e che avremmo potuto avere l’opportunità di rivederci dopo molti anni – racconta Mark Anolik, concorrente di Appenninica 2021 -. Sono molto felice sia successo, anche perché mi ha aiutato a riallacciare i rapporti con Giovanna Bonazzi, che conosco da molti anni e con cui ho lavorato quando gareggiava per la Sintesi-Verlicchi, squadra che gestivo nel 1997”.

L’incontro tra Mark Anolik e Pippo Marani è stata l’occasione per rivivere il clima di quella mountain bike pioneristica degli anni ’90 di cui entrambi furono protagonisti. Uno spirito d’avventura molto simile a quello che si respira anche sui percorsi di Appenninica, un’atmosfera che ha saputo stregare tanti dei partecipanti delle prime tre edizioni dell’evento sugli Appennini Emiliano-Romagnoli.

“Il formato della gara e il percorso mi interessavano molto, anche perché ho vissuto a Prato quando gareggiavo per la Diamond Back/Moustique e conoscevo un po’ gli Appennini – racconta Mark Anolik –. Mi sono piaciute le tappe di Appenninica e i bellissimi luoghi che abbiamo attraversato. Consiglio a tutti coloro che amano la ‘vera’ mountain bike di partecipare ad Appenninica almeno una volta: gli ingredienti ci sono tutti, da una delle zone più belle del mondo all’ottimo cibo, gente simpatica e un’organizzazione eccellente. Un mix perfetto che rende Appenninica uno dei migliori eventi a cui abbia partecipato in quasi 40 anni di vita in mountain bike”.

Dopo 40 anni di carriera, Mark Anolik ha ancora il sacro fuoco della passione che lo spinge a salire in sella, giorno dopo giorno. Lo statunitense sarà al via anche dell’edizione 2022 (4-10 settembre), perché la sete di competizione e la voglia di migliorare è rimasta intatta. “L’esperienza di molti anni di corse ti aiuta ad affrontare i giorni difficili, ma a me piace la sfida della competizione e sento che mi rende un atleta migliore.” Parola di Mark Anolik.

Appenninica 2022 inverte la rotta: partenza da Castelnovo finale a Lizzano

Appenninica MTB Stage Race cambia senso di marcia, proponendo ai propri appassionati un percorso inedito e in direzione opposta rispetto alle ultime due edizioni. L’evento in programma dal 4 al 10 settembre 2022 prenderà infatti il via da Castelnovo ne’ Monti (RE) per concludersi a Lizzano in Belvedere (BO). Una mossa a sorpresa da parte degli organizzatori di Happy Trail MTB che puntano così ad offrire nuove prospettive ai partecipanti, mantenendo intatto il mix di successo di percorsi panoramici, scenari mozzafiato e il giusto equilibrio tra difficoltà tecniche e divertimento.

Il percorso dell’edizione 2022 si snoderà per larga parte sui sentieri dell’Alta Via dei Parchi, nel mezzo dei suggestivi scenari del crinale appenninico e delle bellezze naturali di quest’area, motivo d’orgoglio per l’offerta turistica della Regione Emilia-Romagna ed elemento caratterizzante di Appenninica MTB Stage Race. Rispetto alle passate edizioni, i concorrenti si troveranno ad affrontare anche percorsi ricchi di storia, teatro della Seconda Guerra Mondiale, come la via militare della Lunigiana e parte della Linea Gotica.

Lungo i 450 km e 16.000 metri di dislivello della sfida di Appenninica MTB Stage Race, i partecipanti fronteggeranno montagne vere e ancora inedite, toccando i principali comprensori dello sport outdoor invernale ed estivo dell’Emilia-Romagna: Ventasso, Monte Cusna, Monte Cimone, Corno alle Scale e Monte Pizzo. Nel nuovo senso di marcia, oltre alle già menzionate Castelnovo ne’ Monti e Lizzano in Belvedere, sono confermate nella famiglia di Appenninica come sedi di tappa Fanano (MO) e Porretta Terme (BO).

 Credits: The Outdoor Lab

 

SETTE TAPPE TUTTE DA VIVERE

Il via sarà dato domenica 4 settembre 2022 da Castelnovo ne’ Monti con un percorso ad anello attorno all’iconica Pietra di Bismantova nello scenario delle terre di Matilde di Canossa. “La Matildica”, così è stata denominata la tappa inaugurale, misurerà 50 km per poco più di 1.750 metri di dislivello.

Un altro anello intorno a Castelnovo ne’ Monti e alla Pietra di Bismantova sarà proposto come seconda frazione lunedì 5 settembre 2022. 62 km e 2.200 metri di dislivello per salire fin quasi alla vetta del Monte Ventasso con il suo scenografico lago Calamone.

Martedì 6 settembre 2022 sarà la “High Mountain Queen Stage” da Castelnovo ne’ Monti a Fanano a rappresentare il primo vero banco di prova per gli atleti in gara. Se le prime due frazioni serviranno a scaldare le gambe, la terza tappa con i suoi 103 km e 3.600 metri di dislivello tutti sul crinale Appenninico tra Emilia-Romagna e Toscana sarà un reale spartiacque per le ambizioni di classifica generale.

Mercoledì 7 settembre 2022, Appenninica tornerà a confrontarsi sui percorsi del celebre trail builder Pippo Marani. Partenza e arrivo a Fanano per la “Pippo Yeah 2.0”, versione rinnovata di una delle tappe più apprezzate dai partecipanti nelle scorse edizioni: 56 km e 2.250 metri di dislivello.

La quinta frazione da Fanano a Porretta Terme, in programma giovedì 8 settembre 2022, si svolgerà sugli inediti sentieri della Linea Gotica, teatro della Seconda Guerra Mondiale. La “Gothic Line” proporrà un percorso scorrevole e divertente, per un totale di 71 km e 2.500 metri di dislivello.

Da Porretta Terme si ripartirà il giorno seguente, venerdì 9 settembre, alla volta di Lizzano in Belvedere su un percorso di 60 km e 2.700 metri di dislivello. Nella tappa “Il Corno”, i partecipanti attraverseranno luoghi già conosciuti nelle passate edizioni di Appenninica come la splendida cima del Corno alle Scale, la montagna di Bologna, e il suggestivo Lago Scaffaiolo.

La frazione conclusiva di sabato 10 settembre è una passerella sulle bellissime discese del bike park Monte Pizzo intorno a Lizzano in Belvedere, sede di partenza e arrivo: 37 km e 1.750 metri di dislivello, veloci e spettacolari, per decretare il vincitore 2022 di Appenninica MTB Stage Race.

“Rispetto alla scorsa edizione abbiamo deciso di andare contro corrente, disegnando un percorso in senso contrario ma capace di esaltare gli elementi più apprezzati di Appenninica MTB Stage Race – affermano gli organizzatori Beppe Salerno e Milena Bettocchi -. Come al solito, gli scenari mozzafiato del crinale appenninico si alternano a passaggi nei boschi, in un mix di salite scorrevoli e discese tecniche e divertenti. Inoltre, abbiamo lavorato molto sul rendere più equilibrato il rapporto tra lunghezza delle tappe e dislivello: siamo sicuri sarà un’edizione spettacolare”. 

 Credits: The Outdoor Lab

COME ISCRIVERSI

Dopo aver chiuso la fase di Early Bird con il sold out dei 50 posti disponibili, e con quasi 100 iscritti già confermati sul numero massimo di 150, fino al 31 maggio 2022 sarà possibile iscriversi ad Appenninica 2022 nella fase “Regular Registration”. Come nella passata edizione, il comitato organizzatore ha deciso di prevedere soltanto la partecipazione individuale e non la formula a coppie, per offrire un format più moderno e maggiormente attrattivo a livello internazionale. Esiste, inoltre, la possibilità di rateizzare la quota di iscrizione.

Per ulteriori informazioni: www.appenninica-mtb.com/iscrizioni.

IL PERCORSO

Tappa 1 – La Matildica – 50 km e 1750 mt di dislivello

Domenica 4 Settembre: Castelnovo ne’ Monti – Castelnovo ne’ Monti

Tappa 2 – The Rock – 62 km e 2200 mt di dislivello

Lunedì 5 Settembre: Castelnovo ne’ Monti – Castelnovo ne’ Monti

Tappa 3 – High Mountain Queen Stage – 103 km e 3600 mt di dislivello

Martedì 6 Settembre: Castelnovo ne’ Monti – Fanano

Tappa 4 – Pippo Yeah 2.0 – 56 km e 2250 mt di dislivello

Mercoledì 7 Settembre: Fanano – Fanano

Tappa 5 – Gothic Line – 71 km e 2500 mt di dislivello

Giovedì 8 Settembre: Fanano – Porretta Terme 

Tappa 6 – Il Corno – 60 km e 2700 mt di dislivello

Venerdì 9 Settembre: Porretta Terme – Lizzano in Belvedere

Tappa 7 – Monte Pizzo – 37 km e 1750 mt di dislivello

Sabato 10 Settembre: Lizzano in Belvedere – Lizzano in Belvedere

Iscrizioni a gonfie vele: l’Early Bird fa sold out! Cosa aspetti ad iscriverti?

Per il secondo anno consecutivo bruciati tutti i dorsali disponibili nella prima fase di iscrizioni, con un campo di partecipanti sempre più internazionale. A meno di nove mesi dall’evento, già due terzi dei 150 posti disponibili sono stati assegnati: non c’è tempo da perdere.

Se il buongiorno di vede dal mattino, l’edizione 2022 di Appenninica MTB Stage Race sembra essere nata sotto un’ottima stella. Con la chiusura del periodo di registrazione Early Bird a prezzo agevolato, a fine dicembre, gli organizzatori hanno esaurito per il secondo anno consecutivo i numeri messi a disposizione per questa prima fase, confermando la crescente richiesta e interesse nei confronti dell’evento in programma dal 4 al 10 settembre 2022 sugli Appennini Emiliano-Romagnoli.

Grazie al grande successo della fase Early Bird, e precedentemente del periodo di iscrizione riservato ai partecipanti del 2021, il numero di atleti confermati per l’evento di settembre sfiora già quota cento, due terzi del numero chiuso confermato anche quest’anno a 150 partecipanti, a poco meno di nove mesi dal via.

Oltre alle richieste, cresce anche il numero di nazioni rappresentate nel principale evento a tappe MTB in Italia: oltre alla sempre ampia affluenza da Olanda e Belgio, una costante già nelle precedenti edizioni, si registrano iscritti provenienti da Messico, Brasile e Costa Rica, oltre a una crescita di partecipanti dagli Stati Uniti e dalla Svezia, mentre si attendono nuovi bikers dalla Spagna. Un’ottima notizia per un evento che pone la visibilità internazionale degli Appennini e delle bellezze dell’Emilia-Romagna in cima ai propri obiettivi.

Con il 1° Gennaio si è aperta la fase di “regular registration” attiva fino al 31 maggio al costo di 1290 euro, a cui seguirà l’ultima fase di “late registration” a 1490 €. In ogni caso, le iscrizioni rimarranno attive solo fino al raggiungimento del numero massimo di 150 partecipanti: se la prospettiva di affrontare la grande sfida degli Appennini in MTB ti tenta, è meglio non perdere tempo!

Appenninica garantisce ai propri iscritti un pacchetto full service, comprendente non solo il dorsale e tutte le emozioni della gara ma anche vitto e alloggio, oltre all’offerta di vari servizi collaterali come massaggi, servizi meccanici, pacchetti hotel o pass per gli accompagnatori. Inoltre, è possibile usufruire di un piano d’iscrizione rateizzato in tre soluzioni senza costi aggiuntivi, che ha già trovato grandi consensi nella fase di Early Bird.

Appenninica, ecco le date 2022: dal 4 al 10 settembre

La corsa a tappe in mountain bike conferma il suo posizionamento nel mese di settembre, ma anticipa di una settimana rispetto al 2021. Dal 15 Novembre al via le iscrizioni nella fase “Early Bird”

 

 

Nemmeno il tempo di godersi lo spettacolo degli Appennini Emiliano-Romagnoli che Appenninica MTB Stage Race è già pronta a tuffarsi nei preparativi per il prossimo annoLa gara a tappe di mountain bike guarda avanti e dà appuntamento per la quarta edizione dal 4 al 10 settembre 2022.

Conclusasi quasi due mesi fa, Appenninica si è confermata nel 2021 fra gli eventi di maggior prestigio nel panorama della mountain bike italiana, riscuotendo un ottimo successo tra atleti e addetti ai lavori anche a livello internazionale. In vista dell’edizione 2022, gli organizzatori di A.S.D. Happy Trail MTB hanno scelto di anticipare di una settimana lo svolgimento della competizione, confermando però il posizionamento a fine estate per il terzo anno consecutivo.

L’obiettivo è crescere ulteriormente, rafforzando l’immagine di Appenninica MTB Stage Race come una corsa unica, per la sua caratura tecnica, per il contesto paesaggistico selvaggio e sorprendente, e per l’atmosfera davvero speciale che si respira all’interno di questa grande famiglia che si riunisce una volta l’anno – affermano Beppe Salerno Milena Bettocchi, co-organizzatori della corsa a tappe -. I feedback ricevuti dagli atleti e dagli addetti ai lavori al termine dell’edizione 2021 ci hanno restituito ulteriore energia e motivazione: vogliamo puntare sui nostri elementi caratterizzanti e costruire attorno un evento sempre più coinvolgente ed attrattivo, vetrina d’eccellenza per il territorio dell’Appennino Emiliano-Romagnolo”.

Con l’annuncio delle nuove date arriva anche l’apertura delle iscrizioni per l’edizione 2022: la fase “Early Bird” si aprirà lunedì 15 Novembre per concludersi il 31 Gennaio, e sarà aperta a soli 50 numeri. In questa fase, sarà possibile assicurarsi l’iscrizione al prezzo più conveniente, con la fee destinata a salire nei periodi successivi e la possibilità di dilazionare il pagamento. Come gran parte degli eventi a tappe, Appenninica è una gara full-service, il cui pacchetto include quindi non solo la partecipazione alla gara ma alloggi, pasti, trasferimenti fra le tappe e altri servizi.

Anche nel 2022 si gareggerà nella formula “solo”, individuale, e sarà confermato il numero chiuso a 150 atleti iscritti, per evitare il sovraffollamento dei sentieri e garantire ai partecipanti un più elevato livello qualitativo.

L’avventura di Gilberto Simoni ad Appenninica MTB Stage Race

Lo scalatore trentino vincitore del Giro d’Italia 2001 e 2003 ha partecipato alle tappe 4 e 5 di Appenninica 2021, scoprendo da vicino i paesaggi dell’Appennino Emiliano-Romagnolo. “Atmosfera e percorsi spettacolari: l’appuntamento è per il prossimo anno”

Credits: Marius Holler / The Outdoor Lab

Spente le 50 candeline, Gilberto Simoni non ha ancora esaurito la sua voglia di pedalare. Normale per chi ha passato quasi tutta la vita su una bici, fosse essa da strada o da mountain bike. Nella sua ricerca di nuove avventure lo scalatore trentino quest’anno si è imbattuto in Appenninica MTB Stage Race, partecipando alle frazioni 4 e 5.

È da qualche anno che seguo Appenninica MTB Stage Race ed ero curioso di scoprire i sentieri di questa zona, che ho avuto modo di conoscere bene su strada – ha raccontato Gilberto Simoni -. Qui in Emilia-Romagna ho dei bei ricordi, a Gaggio Montano dove siamo passati nella quarta tappa ho vinto al Giro d’Italia, vestendo la maglia rosa. Sapevo che avrei trovato tracciati tecnici, paesaggi stupendi di montagna e collina e tratti nel bosco molto divertenti: le attese sono state confermateAppenninica offre spettacolo, natura e adrenalina.”

La passione per la mountain bike di Gilberto Simoni nasce fin da bambino ma negli ultimi anni di carriera proprio l’attività off-road ha regalato diverse soddisfazioni allo scalatore trentino. “Ho preso parte a tre Mondiali MTB Marathon, e ho vinto un Campionato Italiano – racconta Simoni -. Penso che la mountain bike mi abbia allungato la carriera su strada dopo 15 stagioni, restituendomi il gusto di andar in bici senza troppi giochi di squadra o tattiche, per il puro gusto di divertirmi”.

Credits: Alyona Blagikh / The Outdoor Lab

Simoni ha le idee chiare anche sul tema della multi-disciplina nel ciclismo, partendo dall’attività di grandi campioni come Mathieu Van der Poel e il Campione Olimpico Tom Pidcock. “Il ciclismo su strada porta via tante energie, le gare sono impegnative e il ritmo è alto – analizza il vincitore del Giro d’Italia 2001 e 2003. La multidisciplinarietà ha sempre fatto parte del ciclismo ma più orientata alla pista, oggi la mountain bike e il gravel permettono di allenarsi all’aperto. In questo senso penso sarà il futuro”.

Fin dalla sua nascita Appenninica MTB Stage Race ha puntato ad essere un biglietto da visita per il territorio della Regione Emilia-Romagna, con cui da quest’anno ha siglato una partnership strategica in questo senso. I grandi eventi sportivi, come insegna il Trentino da cui proviene Gilberto Simoni, sono un’opportunità di ritorno per tutto il territorio.

Ad Appenninica c’è una forte presenza di stranieri e credo che questo aiuti molto a promuovere il territorio e gli splendidi percorsi di quest’area – analizza Gilberto Simoni -. L’avventura di questi giorni lascerà nei partecipanti un bel ricordo, che verrà sicuramente condiviso e creerà voglia di visitare questi luoghi. Eventi come Appenninica aiutano a creare questo circolo positivo”.

L’esperienza di Appenninica 2021 ha lasciato il segno anche su Gilberto Simoni, che ha già le idee chiare per il futuro: “È una gara che richiede allenamento e preparazione, mi piacerebbe provare l’avventura l’anno prossimo, affrontando tutte e sette le tappe”. Gli Appennini Emiliano-Romagnoli lo aspettano a braccia aperte per una nuova avventura in bici

Credits: Marius Holler / The Outdoor Lab