Metallurgica Veneta MTB Pro Team e Diego Arias tornano ad Appenninica 2025

Si torna sempre dove si è stati bene, ma soprattutto si torna sempre dove si ha vinto. Martino Tronconi Diego Arias Cuervo hanno già sperimentato i sentieri dell’Appennino dell’Emilia-Romagna e ne sono rimasti entusiasti, tanto da aver deciso di tornare per l’edizione 2025 di Appenninica MTB Stage Race.

Dal 23 al 27 giugno 2025, in gara ci sarà anche il Metallurgica Veneta MTB Pro Team di Martino Tronconi, che si presenta al via con un quartetto molto agguerrito. Il nome di punta è quello di Diego Arias Cuervo, già vincitore di Appenninica nel 2022. Il colombiano ha l’obiettivo ambizioso di sfidare il vincitore delle ultime due edizioni, Hans Becking. Al suo fianco potrà contare su un team molto forte, composto da Jacopo Billi, Massimo Rosa e Andrea Candeago.

Appenninica MTB Stage Race è una gara che merita molto – racconta Martino Tronconi, in gara nel 2023 e ora concentrato nel guidare il Metallurgica Veneta MTB Pro Team -. L’anno scorso non siamo riusciti a partecipare per i tanti impegni in quel periodo del calendario, quest’anno invece lo spostamento a giugno ci permette di esserci, visto che arriva dopo la Hero Südtirol Dolomites e le prove di Coppa del Mondo e prima del Campionato Italiano. Parteciperemo per fare bene e prepararci al meglio per il prosieguo della stagione”.

La stagione 2025 del Metallurgica Veneta MTB Pro Team ha preso il via dall’Andalucia Bike Race (24 Febbraio-1° Marzo), e l’arrivo di Diego Arias ha portato non poco entusiasmo e aspettative intorno alla formazione guidata da Martino Tronconi.

Diego Arias è un atleta che può aiutarci a fare un ulteriore passo avanti a livello internazionale – spiega Tronconi -. È molto motivato nel tornare ad Appenninica MTB Stage Race e penso che lui e Hans Becking saranno i punti di riferimento della corsa. Sicuramente per Diego avere a disposizione dei compagni potrà essere un’arma tattica in più, anche se penso Jacopo Billi vorrà puntare a un successo di tappa”.

Dopo il successo nel 2022, Diego Arias Cuervo fu costretto al forfait all’ultimo momento nel 2023, ma è pronto a tornare con obiettivi importanti: sarà atteso protagonista, come Hans Becking, in tutte le cinque tappe, lungo i 320 km e 12.200 metri di dislivello del percorso.

“Sono davvero entusiasta di tornare ad Appenninica MTB Stage Race, una gara che mi ha regalato grandi emozioni quando l’ho vinta nel 2022 – le parole di Diego Arias Cuervo –. Quest’anno arrivo con un obiettivo chiaro: lottare per il podio. Il percorso di questa edizione promette di essere impegnativo e tecnico, ma sono pronto a mettere alla prova tutte le mie capacità. Appenninica è una delle gare più belle e sfidanti e non vedo l’ora di confrontarmi nuovamente con gli altri atleti. Sono motivato e determinato a dare il massimo per continuare a scrivere una storia di successo!”

Svelato il percorso di Appenninica 2025: 320 km e 12.200 metri di dislivello!

Tre sedi di tappa, di cui una inedita, per cinque tappe, 320 km e 12.200 metri di dislivello: sono questi i numeri chiave del percorso di Appenninica MTB Stage Race 2025, un’edizione caratterizzata da una nuova collocazione in calendario, dal 23 al 27 giugno, e una diversa formula, con una frazione in meno rispetto alle sei che avevano caratterizzato le ultime annate.

Gli organizzatori dell’A.S.D Happy Trail MTB hanno studiato un percorso che ripercorre le più belle e apprezzate tappe delle scorse edizioni, offrendo agli atleti fin da subito lo spettacolo del crinale dell’Appennino dell’Emilia-Romagna, protagonista fin da subito. Si partirà da Lizzano in Belvedere, località già protagonista nelle ultime edizioni ma per la prima volta sede della grande partenza, mentre farà il suo debutto assoluto Riolunato, in provincia di Modena.

Il gran finale del percorso 2025 di Appenninica MTB Stage Race si svolgerà ancora una volta a Castelnovo ne’ Monti, sede d’arrivo dell’undicesima frazione del Giro d’Italia, la Viareggio-Castelnovo ne’ Monti di mercoledì 21 maggio 2025. Dopo la partenza da Bologna del 2024, sede di una storica tappa del Tour de France lo scorso anno, Appenninica MTB Stage Race continua quindi a incrociare la via dei Grandi Giri del ciclismo internazionale.

Il nuovo format a cinque tappe ci ha convinti a partire subito forte, già dalla prima frazione si farà sul serio – spiegano Milena Bettocchi e Beppe Salerno, co-organizzatori di Appenninica MTB Stage Race -. Il percorso riprende un po’ quello dell’edizione 2023 che a detta di molti partecipanti è stata l’edizione più bella di Appenninica MTB Stage Race, offrendo un concentrato dei più bei panorami e sentieri delle passate edizioni. La novità è rappresentata da Riolunato, una cittadina in Provincia di Modena che siamo sicuri sarà molto apprezzata da tutti i partecipanti”.

LE TAPPE: CINQUE GIORNATE AD ALTA INTENSITÀ

Terreno per battagliare ce ne sarà fin da subito con la tappa ad anello intorno a Lizzano in Belvedere di lunedì 23 giugno 202558 Km e 2.300 metri di dislivello nel comprensorio del Corno alle Scale, montagna cara ai bolognesi.

La seconda frazione è un nuovo anello intorno a Lizzano in Belvedere ma questa volta più scorrevole con i suoi 49 Km e 2.200 metri di dislivello all’interno del comprensorio del Monte Pizzo, che riproporrà alcuni dei sentieri più amati e tecnici di Appenninica MTB Stage Race.

La frazione di mercoledì 25 giugno 2025 porterà la carovana a Riolunato attraverso 64 Km e 2.750 metri di dislivello. La tappa ripercorre in parte la frazione 2024 che terminava a Fiumalbo, attraversando i comprensori del Corno alle Scale e del Monte Cimone ma con l’aggiunta del Passo del Lupo.

La quarta frazione da Riolunato a Castelnovo ne’ Monti è invece l’attesissima High Mountain Queen Stage di 89 Km e 3.100 metri di dislivello. Si affronterà subito la Via Vandelli per poi salire in quota e attraversare alcuni dei crinali più belli dell’Appennino dell’Emilia-Romagna, godendo dei panorami unici che questo territorio può offrire.

L’ultima frazione è il tradizionale anello intorno a Castelnovo ne’ Monti, lungo le terre di Matilde di Canossa ai piedi della Pietra di Bismantova. Una tappa tutt’altro che semplice perché i 58 Km e 1.850 metri di dislivello rappresentano il terreno ideale per decretare gli ultimi verdetti o cercare il colpo di mano decisivo.

COME ISCRIVERSI

Le iscrizioni sono aperte nella fase “Regular Registration” fino al 31 marzo 2025, con il prezzo che aumenterà dal 1° aprile. Come per le ultime edizioni, gli organizzatori hanno confermato la formula individuale e il numero chiuso a massimo 150 iscritti: una scelta volta ad evitare il sovraffollamento dei sentieri e ad assicurare a tutti i partecipanti un elevato standard qualitativo nel supporto in corsa.

IL PERCORSO

 

Tappa 1 – Corno alle Scale – 58 km e 2300 mt di dislivello
Lunedì 23 Giugno: Lizzano in Belvedere – Lizzano in Belvedere

Tappa 2 – Monte Pizzo Trails – 49 km e 2200 mt di dislivello
Martedì 24 Giugno: Lizzano in Belvedere – Lizzano in Belvedere

Tappa 3 – Emilia Romagna Peaks – 64 km e 2750 mt di dislivello
Mercoledì 25 Giugno: Lizzano in Belvedere – Riolunato

Tappa 4 – High Mountain Queen Stage – 89 km e 3100 mt di dislivello
Giovedì 26 Giugno: Riolunato – Castelnovo ne’ Monti

Tappa 5 – La Matildica – 58 km e 1850 mt di dislivello
Venerdì 27 Giugno: Castelnovo ne’ Monti – Castelnovo ne’ Monti

Appenninica MTB Stage Race si sposta a giugno con un format su cinque tappe

Il 2025 di Appenninica MTB Stage Race porta una ventata di novità, per un’edizione ancor più intensa ed emozionante. Dopo quattro anni in cui l’evento si è svolto nella prima decade di settembre, il principale evento a tappe MTB italiano si sposterà ad inizio estate, più esattamente a fine giugno: la prossima edizione della gara sugli Appennini dell’Emilia-Romagna si svolgerà infatti dal 23 al 27 giugno 2025.

La seconda grande novità riguarda il format. Appenninica MTB Stage Race si snoderà su cinque frazioni, allineandosi a quanto proposto dagli altri eventi leader del settore in Europa, conservando però inalterato il fascino di una delle competizioni più esigenti e affascinanti del panorama internazionale delle corse a tappe in mountain bike. 330 Km e 12 mila metri di dislivello tutti da vivere negli splendidi scenari dell’Appennino dell’Emilia-Romagna.

Il riposizionamento di Appenninica MTB Stage Race è dettato dall’analisi di un calendario che, rispetto a qualche anno fa, oggi è particolarmente congestionato nel mese di settembre – spiegano Milena Bettocchi Beppe Salerno, co-organizzatori della corsa a tappe, – a cominciare dalla concomitanza con il Mondiale MTB Marathon che nel 2025 sarebbe coinciso proprio con il secondo weekend di Appenninica.”

La scelta del format a cinque giorni è frutto dell’ascolto dei nostri partecipanti, attuali e potenziali, che ci hanno spinto a vagliare una soluzione in linea con molti dei principali eventi del settore. Quello che non cambierà mai è l’atmosfera unica del nostro evento, quella che chiamiamo ‘Appenninica Family’, e ovviamente il desiderio di proporre un evento alla scoperta di luoghi e percorsi fantastici e ancora parzialmente sconosciuti al grande pubblico,” hanno aggiunto gli organizzatori.

Con l’annuncio delle date dell’edizione 2025, sta per aprirsi anche la fase di iscrizione. La prima finestra “Early Bird”, che mette a disposizione un massimo di 50 numeri al prezzo agevolato di 990 €, aprirà domenica 1° dicembre fino al 31 dicembre o ad esaurimento posti. Appenninica MTB Stage Race è una gara full service, e il costo d’iscrizione comprende non solo il numero di gara, ma anche soggiorni, ristori e pasti, assistenza sanitaria, lavaggio bici, trasferimenti fra le tappe e altri servizi (ulteriori dettagli disponibili su appenninica-mtb.com).

Come per gli scorsi anni, il tetto massimo di partecipanti è fissato a 150, al fine di evitare il sovraffollamento dei sentieri e assicurare a tutti i partecipanti elevati standard qualitativi. Appenninica MTB Stage Race è una gara individuale, eppure parte di ciò che la rende unica è proprio lo stare insieme in partenza, nei paesi di tappa, a cena. All’interno di un evento a misura d’uomo, sugli Appennini dell’Emilia-Romagna sono iniziate grandi amicizie che durano da anni, e tanti altri incontri sono destinati a nascere: provare per credere.

Per maggior informazioni: www.appenninica-mtb.com

Il meglio di Appenninica 2024 in un mini-doc in sei puntate

A due mesi dalla fine di Appenninica MTB Stage Race 2024, sono ancora vivide negli occhi dei partecipanti le emozioni e le immagini vissute nella sei giorni andata in scena dal 2 al 7 settembre 2024. Il racconto dell’esperienza di una delle principali corse a tappe in mountain bike d’Europa arriva su YouTube con una serie di sei episodi a partire da giovedì 7 novembre.

Grazie alle riprese e immagini realizzate dal team di The Outdoor Lab, il viaggio di Appenninica MTB Stage Race 2024 diventa un’avventura da rivivere per tutti. A partire dal 7 Novembre, ogni giovedì alle 18:30 sarà pubblicata sul canale YouTube di Appenninica una nuova puntata, una per ciascuna tappa, per ripercorrere l’esperienza dell’edizione vinta da Nina Brenn tra le donne e Hans Becking per gli uomini.

Il racconto si snoda dalla partenza di Bologna sulle rampe del San Luca lo scorso 2 settembre, all’arrivo a Castelnovo ne’ Monti sabato 7 settembre, attraverso gli Appennini dell’Emilia-Romagna e le sedi di tappa di Loiano, Lizzano in Belvedere Fiumalbo. Il viaggio di Appenninica 2024 va oltre la competizione per la vittoria finale: è prima di tutto un’esperienza e una sfida con sé stessi, con il suo carico di storie, difficoltà ed emozioni.

L’intento della serie è quello di raccontare, come già fatto durante l’evento con le interviste del dopo gara, i protagonisti di una corsa a tappe che fin dalla sua nascita, nel 2019, si è contraddistinta proprio per la carica umana che si respira al suo interno, con le mille sottotrame di una sfida esigente per tutti, ma indimenticabile. Inoltre, in linea con la mission dell’evento, le riprese metteranno in risalto la bellezza del territorio dell’Appennino dell’Emilia-Romagna con i suoi paesaggi, i sapori, i borghi caratteristici, il clima di familiarità e accoglienza della sua gente.

Appenninica MTB Stage Race è infatti uno dei grandi eventi della Regione Emilia-Romagna con cui collabora fin dalla sua nascita con l’obiettivo di promuovere un territorio, quello Appenninico, le cui bellezze e potenzialità sono, in ampia parte, ancora da scoprire per il grande pubblico.

Becking e Brenn conquistano Appenninica MTB Stage Race 2024

Una settimana di fatica e sudore. Sei tappe piene di sfide con sé stessi, di fatica da affrontare e ostacoli da superare, e momenti da vivere e ricordare. Giorni intensi, giorni di emozioni, sfide, storie, paure, sorrisi, paesaggi, e di mountain bike, quella vera.

Appenninica MTB Stage Race è stato tutto questo, un coacervo di intense vibrazioni che scorrono veloci, di ora in ora, fino al momento più atteso. Quello di oggi, sabato 7 settembre 2024, quando dopo la linea del traguardo della sesta tappa tutti gli atleti che hanno concluso la sesta edizione hanno indossato l’agognata medaglia di finishers.

Un simbolo e un ricordo da portare a casa, ma anche e soprattutto un elemento distintivo. I 96 atleti che hanno completato la sfida di Appenninica MTB Stage Race 2024 sono ora ufficialmente parte dell’Appenninica Family, una grande famiglia. Un clan che ogni anno, nella prima settimana di settembre, si ritrova sugli Appennini dell’Emilia-Romagna, vivendo insieme un’esperienza che è molto di più di una corsa a tappe in mountain bike.

Lo dimostrano gli abbracci e i sorrisi di oggi. I tanti momenti condivisi da Bologna a Castelnovo ne’ Monti. Le mille storie raccontate in questa settimana emotivamente intensa che verranno portate (e postate) a casa, in tutto il mondo, dai protagonisti di questo viaggio per essere raccontate ad amici, parenti, appassionati di mountain bike e tanti altri.

“Appenninica è una grande famiglia, ogni anno incontri persone da tutto il mondo e vivi insieme un’esperienza unica”, riassume Nate Rex, che è tornato dopo l’esperienza del 2023. Ed è il pensiero di molti. “I paesaggi sono fantastici, i percorsi tecnici, il clima amichevole”, aggiunge Clive Caldwell, nordirlandese che ha terminato Appenninica per la terza volta entrando nella Hall of Family.

Insieme a lui entrano in questo speciale albo Hans Becking, Federico Arcidiacono, Tobias Guggemos, Deer Jan Van Putten, Adam Batuna, Dick Van Loon, Emiliano Amalberti, Matts Asplund, Andreas Derblom, Francesco Gaffuri e Toby Leyland. Atleti che si sono innamorati di questi percorsi e di queste zone, e di questa esperienza unica chiamata Appenninica MTB Stage Race non sanno proprio più fare a meno.

Per il gran finale di Appenninica MTB Stage Race ha raggiunto il race village anche il Campione Olimpico, originario di Villa Minozzo, Giuliano Razzoli

TRIS BECKING NEL GIORNO DI CACCHI

Come era ormai certezza dopo gli esiti delle prime cinque tappe, la vittoria finale è andata ad Hans Becking, che ha così centrato il terzo successo assoluto ad Appenninica MTB Stage Race. L’olandese della Buff-Megamo aggiunge l’edizione 2024 alle vittorie del 2023 e del 2020 e confermandosi uno dei migliori atleti al mondo nelle corse a tappe in mountain bike. “Sono felice di questa vittoria, vengo da un periodo intenso e in questi giorni la stanchezza si è fatta sentire, ma Appenninica MTB Stage Race è una corsa dal sapore speciale,” le parole dell’olandese.

Alle sue spalle, ha chiuso secondo nella generale con un distacco di 12:23 un 23enne di belle speranze: Luca Cacchi. Il cesenate, alla sua prima corsa a tappe in mountain bike, ha dimostrato di avere qualità interessanti per il futuro. Dopo una settimana corsa sempre nelle posizioni di testa, Cacchi si è tolto anche la soddisfazione di vincere l’ultima frazione, un loop intorno a Castelnovo ne’ Monti di 58 Km e 1600 metri di dislivello.

L’italiano (2:32:43) ha anticipato Federico Mandelli di 54 secondi sul traguardo della sesta frazione, con Becking terzo a 1:07. “All’ultimo giorno sono riuscito a togliermi la soddisfazione della vittoria – le parole di Cacchi -. È stata una bella esperienza che mi insegnerà molto anche per il proseguo della carriera. Hans è davvero uno dei migliori nel gestire la corsa, devo imparare da atleti come lui”.

Terzo posto finale per un altro giovanissimo, Peat Weinberg, che all’inizio della frazione odierna ha provato a far saltare il banco, ma negli ultimi chilometri ha pagato lo scotto dello sforzo iniziale. Alla fine, il suo ritardo in generale è di 20:51 da Becking, con Federico Mandelli quarto e il polacco Pawel Garczyk a chiudere la top five.

Successo olandese anche tra i Master con Juul Van Loon, che ha conquistato la categoria per il secondo anno consecutivo. Secondo posto per l’olimpionico Miguel Martinez a 17:56 con tre successi di tappa, e ultimo gradino del podio per Sebastian Jenschaltz a 42:50.

Fra i Grand Master ha centrato finalmente la vittoria ad Appenninica, dopo due secondi posti, Francesco Gaffuri. Alle sue spalle Emiliano Amalberti ha pagato più di un’ora e mezza di ritardo. Completa il podio di categoria Francis Sevenoo.

Nei Great Grand Master secondo successo consecutivo per l’austriaco Maximilian Zdouc che ha battuto il polacco Piotr Sozanski e l’olandese Erik Van Den Boogert.

 

EN-PLEIN BRENN COME SÜSS E DIESNER

Nella storia di Appenninica MTB Stage Race è entrata di diritto, e di prepotenza, anche Nina Brenn. La svizzera ha centrato il sesto successo di tappa su sei, come già successo nel 2022 a Naima Madlen Diesner e nel 2020 a Esther Süss. Brenn ha dominato la corsa tra le donne e si è imposta a Castelnovo in 3:14:34 con un vantaggio di 9:59 su Ada Xinxó Morera e di 14:05 su Lola Bakker.

Le prime tre di tappa hanno occupato anche i primi tre posti della generale, vinta da Brenn con oltre un’ora di vantaggio sulla spagnola e l’olandese. “Sono felice, ero partita con l’obiettivo principale di godermi l’avventura, più che di puntare al successo: il resto è arrivato strada facendo”, le parole di Nina Brenn.

IL BILANCIO DEGLI ORGANIZZATORI

Si chiude dunque con un bilancio positivo la sesta edizione di Appenninica MTB Stage Race, che conclude il secondo triennio di programmazione. Gli organizzatori di ASD Happy Trail MTBMilena Bettocchi e Beppe Salerno, hanno già lo sguardo puntato verso un futuro sempre più ambizioso con nuovi spunti da sviluppare.

Con il via da Bologna in questa edizione abbiamo chiuso un cerchio, proponendo un percorso che era anche un’esperienza di viaggio dalla città alle più alte vette dell’Appennino dell’Emilia-Romagna – le parole di Milena Bettocchi e Beppe Salerno -. Ci piace questa idea, quella di un evento che sia anzitutto esperienza ed avventura per i partecipanti da ogni parte del mondo. Vediamo ogni anno quanti di loro tornino ad Appenninica, e tanti di loro raccontano la loro esperienza ad amici, parenti e compagni di bici, contribuendo a portare e comunicare questo territorio in giro per il mondo. Questa è la direzione e la visione sulle quali vogliamo continuare a lavorare.”