Conto alla rovescia per la “Cape Epic italiana”. Sei mesi ad Appenninica MTB Parmigiano Reggiano

In programma dal 19 al 25 luglio 2020, la corsa a tappe nell’Appennino Emiliano si prepara per una seconda edizione che si preannuncia elettrizzante

Ph. E. Melchiori

Il countdown è cominciato: mancano solo sei mesi alla seconda edizione di Appenninica MTB Parmigiano Reggiano Stage Race. Dal 19 al 25 luglio 2020, l’Appennino Emiliano si popolerà di bikers provenienti da tutto il mondo, per una sette giorni di gara che vuole dare continuità e rilanciare sul successo ottenuto nella prima edizione.

Anche quest’anno, la medaglia di finisher della gara a tappe appenninica sarà tutta da guadagnare, e guardando la topografia di quest’area, ancora ampiamente inesplorata dal mondo della mountain bike, non poteva essere altrimenti.

Fin dalla nascita dell’evento, gli organizzatori hanno optato per un percorso impegnativo, che mettesse a dura prova le abilità degli atleti, ma allo stesso tempo che permettesse loro di rendersi conto e di vivere a fondo la realtà circostante: un paesaggio mozzafiato e un’atmosfera tipicamente italiana, che rendono “Appenninica” un’esperienza davvero unica nel suo genere.

Più che una gara, una vera e propria avventura alla scoperta del territorio, dei propri limiti, dei valori autentici che si ritrovano nel vivere una settimana immersi nella “big family” di Appenninica. Una gara esigente e intensa, di quelle che rimangono dentro al di là del risultato, proprio come la Cape Epic, la gara a tappe sudafricana punto di riferimento del settore: anche per questo, parlare di Appenninica come della “Cape Epic italiana” suona ambizioso, ma non certo fuori luogo.

IL PERCORSO

Il percorso 2020 segue, dove possibile, la linea già individuata dell’Alta Via dei Parchi MTB trail, a cavallo dello spartiacque con la Toscana, toccando le provincie di Bologna, Modena, Reggio Emilia e Parma. In totale, i bikers dovranno affrontare 460 chilometri distribuiti in sette tappe, fra ripide salite e discese tecniche, per un dislivello complessivo di circa 16 mila metri.

Domenica 19 Luglio si prenderà il via dalla località termale di Porretta Terme (BO), partenza e arrivo, di una tappa di 43 chilometri già molto esigente, che avrà come momento clou la scalata del Monte Piella, in cima al quale si aprirà uno splendido scenario della valle del Reno.

Lunedì 20 Luglio, la Porretta Terme-Fanano (MO) di 65 chilometri metterà ulteriori difficoltà sulla via degli atleti, con la salita del Passo dello Strofinatoio e il suggestivo passaggio dal Lago Scaffaiolo, per proseguire con il Passo della Croce Arcana, il Passo del Colombino e la discesa per il mitico sentiero CAI 425.

La terza tappa di martedì 21 Luglio prevede 50 chilometri con partenza e arrivo a Fanano: sarà una delle frazioni paesaggisticamente più incantevoli, con i maestosi boschi di castagni a fare da cornice alla prima parte di gara, prima di affrontare sentieri dall’alto tasso di divertimento, con tratti tecnici, crinali con vista e toboga.

Il giorno dopo, mercoledì 22 Luglio, sarà il momento della “Queen Stage”, da Fanano a Castelnovo ne’ Monti (RE) per un totale di ben 105 chilometri e oltre 4.000 metri di dislivello. Passo del Saltello, Passo di San Pellegrino, Passo delle Radici, Passo del Giovarello e Passo della Cisa saranno le asperità da superare, per una giornata che si preannuncia epica.

Giovedì 23 Luglio, Castelnovo ne’ Monti ospiterà partenza e arrivo della quinta tappa (50 chilometri), caratterizzata dalla cornice del lago Calamone nella prima parte e dalla Pietra di Bismantova nella seconda, per un continuo saliscendi che renderà la gara scoppiettante.

Da Castelnovo ne’ Monti si andrà a Noceto (PR) per la sesta tappa di Venerdì 24 Luglio, lunga 105 chilometri, lasciandosi alle spalle il massiccio appenninico e immergendosi nella Pianura Padana, per una frazione caratterizzata da valli e fiumi.

L’epilogo di questa elettrizzante settimana di corsa, Sabato 25 Luglio, è rappresentato dalla Noceto-Noceto di 40 chilometri, che avrà come sfondo i Boschi di Carrega e verrà ricordata per i passaggi all’interno delle corti delle antiche ville in cui soggiornava Maria Luigia (duchessa di Parma e moglie di Napoleone).

Ph. E. Melchiori

DA SOLI O IN COPPIA

Come nella prima edizione, ad Appenninica MTB Parmigiano Reggiano Stage Race è possibile partecipare sia individualmente – in campo maschile e femminile – che in coppia, con tre distinte modalità: maschile, femminile e mista.

Al fine di evitare il sovraffollamento di trail che attraversano parchi regionali e nazionali, e per garantire agli atleti il più alto livello qualitativo in corsa e fuori corsa, gli organizzatori hanno optato per un numero chiuso a 150 atleti iscritti.

Come nella tradizione segnata dai principali eventi di settore, dalla Cape Epic in giù, l’iscrizione ad Appenninica MTB Stage Race è comprensiva di tutti i servizi in gara e fuori: dai pasti all’accommodation, dai ristori all’assistenza meccanica in gara, dai trasporti fuori corsa al materiale tecnico fino all’assistenza medica, ogni aspetto viene garantito ai massimi livelli di qualità da parte dell’organizzazione. Agli atleti sono poi disponibili ulteriori upgrade su richiesta, dal trattamento in hotel alla “registrazione” del mezzo da parte di un meccanico fra una tappa e l’altra, fino ai massaggi dopo lo sforzo.

Inoltre, in collaborazione con Tourissimo – Active Travel in Italy, Appenninica ha creato dei pacchetti anche per chi voglia accompagnare l’impresa di un’atleta senza pedalare, con la possibilità di muoversi agevolmente e di immergersi nella maniera più autentica nella bellezza e nell’atmosfera dell’Appennino Emiliano.

PARMIGIANO REGGIANO: UN’ECCELLENZA ITALIANA

Per un evento che ha fra le sue finalità chiave la promozione del territorio, e in particolare dell’Appennino Emiliano nell’ottica del turismo estivo ed outdoor, Parmigiano Reggiano rappresenta il perfetto compagno di viaggio.

Title sponsor della manifestazione fin dal suo esordio, il formaggio italiano più famoso al mondo nasce proprio fra gli alpeggi dell’Appennino Emiliano, nelle zone attraversate dagli atleti di Appenninica. Parmigiano Reggiano sarà la guida di un viaggio alla scoperta della genuinità e dei sapori autentici, da ritrovare nei ristori lungo il percorso – dove ovviamente Parmigiano Reggiano non farà mai mancare il proprio apporto nutritivo – così come ogni sera a cena, quando il calore dell’accoglienza e la cucina emiliana ripagheranno gli atleti di ogni fatica.

GLI ATLETI AL VIA: UN EVENTO “GLOBALE”

Al via di Appenninica sarà presente anche un team ufficiale “Parmigiano Reggiano” guidato da Andrea Tiberi, il forte atleta di cross country, olimpionico a Rio, a caccia di nuove sfide nella sua ultima stagione da professionista delle due ruote. Oltre a lui, sono diversi gli atleti di livello attesi alla partenza di Porretta Terme, con una partecipazione internazionale che promette di superare quella della stagione d’esordio per numero di Paesi presenti.

Fra chi ha già confermato la sua partecipazione all’appuntamento ci sono gli olandesi Maurits Buist e Henk Bos, vincitori a squadre nella stagione d’esordio, l’italiano Lorenzo De Sanctis, terzo classificato nel 2019 fra gli individuali, e Mirko Pirazzoli, anch’egli ex specialista del Cross Country e oggi attivo nel mondo delle marathon.

COME ISCRIVERSI

Per prendere parte ad Appenninica MTB Parmigiano Reggiano Stage Race è necessario registrarsi online sul sito https:  //www.appenninica-mtb.com/iscrizioni

Fino a Sabato 29 Febbraio 2020 sarà possibile iscriversi ad un prezzo agevolato, mentre dal 1° Marzo fino alla chiusura iscrizioni del 30 Maggio (salvo esaurimento numeri di gara) si aprirà il periodo di late registration.

Ph. E. Melchiori

Andrea Tiberi ad Appenninica MTB Stage Race

L’esperto atleta piemontese sarà ambassador del title sponsor Parmigiano Reggiano nella seconda edizione della gara MTB a tappe. “Quattro anni fa le Olimpiadi dopo aver sconfitto il cancro, ora vivo la bicicletta in una maniera diversa. Appenninica è un’esperienza entusiasmante”

Andrea Tiberi (Foto Enrico Andrini)

Ciò che spinge un atleta verso la grandezza è il costante desiderio di mettersi alla prova. C’è chi però, come Andrea Tiberi, ha spinto questo concetto più in là: atleta di punta del movimento italiano del Cross Country MTB, Campione Italiano nel 2015, il 34enne piemontese ha da poco annunciato che il 2020 sarà la sua ultima annata da professionista. Ma per uno come lui, che in carriera ha saputo affrontare e superare avversari durissimi, in gara e non solo, significa un’altra, imperdibile opportunità per abbracciare nuove sfide, sempre a tutta.

È per questo che “IronTibi” ha scelto di essere al via della seconda edizione di Appenninica MTB Parmigiano Reggiano Stage Race, la gara MTB a tappe che per il secondo anno consecutivo (19-25 Luglio 2020) porterà le ruote grasse nelle zone più “wild” ed inesplorate dell’Appennino Emiliano. E di farlo per vincere.

Quattro anni fa,” ricorda Tiberi, portacolori del Team SantaCruz-FSA, “mi preparavo a puntare alla mia prima Olimpiade, a Rio de Janeiro, quando mi fu diagnosticato un carcinoma alla tiroide. Fui operato, e da lì iniziò la mia corsa contro il tempo per essere presente in Brasile: il 21 Agosto mi schierai al via, e conclusi 19°. Ma la vera conquista fu il cambiamento che questa esperienza portò nel Tiberi atleta e nell’Andrea uomo.

Un quadriennio più tardi, l’obiettivo di Tiberi si è spostato su nuovi traguardi – e non solo quelli segnalati da uno striscione. Lo scorso settembre, la voglia di partire per un viaggio in Mountain Bike, effettuare il Tour del Monte Bianco e ritorno, si è trasformato nella “Dreamlines”. Cinquecento chilometri e ventimila metri di dislivello per il puro gusto di esplorare, scoprire e pedalare.

La stessa spinta che lo porta ora ad abbracciare la sfida di Appenninica MTB Parmigiano Reggiano Stage Race, che con i suoi 450 km e oltre 16.000 metri di dislivello distribuiti su sette tappe si colloca fra le gare a tappe più esigenti dell’intero scenario europeo. Andrea non sarà certo da solo nella sfida: al suo fianco ci sarà Parmigiano Reggiano, main sponsor dell’evento, che in Andrea ha individuato l’ambassador perfetto per raccontare l’esperienza alla scoperta dell’Appennino Emiliano, dove nasce appunto il formaggio italiano più famoso al mondo.

Non puoi non innamorarti di una sfida come quella di “Appenninica”, in cui rivedo tanto dello spirito della mia Dreamlines,” prosegue Tiberi. “L’Appennino è un’oasi di natura, di bellezza e di opportunità (non solo ciclistiche) ancora inesplorata, e credo che la forza di questo evento stia proprio nel voler conservare questa natura “wild”, e tutta l’autenticità di questi luoghi, nel costruire un appuntamento agonistico di grande livello.

In questo nuovo anno olimpico, la sfida di Tiberi non sarà la gara a cinque cerchi, ma quella di mettersi alla prova in modi in cui non lo aveva mai fatto prima d’ora. “Voglio vivere la Mountain Bike in pienezza, come ho sempre fatto, ma con in più il gusto per la scoperta del territorio, dell’avventura, e forse con maggiori opportunità di condividere. Ad Appenninica incontrerò atleti da tutto il mondo, e spero di poter dare anche qualche consiglio utile, in corsa e fuori corsa, magari anche sul piano dell’alimentazione. In questo senso, avere Parmigiano Reggiano a mio fianco è una garanzia.

APPENNINICA MTB PARMIGIANO REGGIANO STAGE RACE

Appenninica MTB Parmigiano Reggiano Stage Race è una gara MTB a tappe che si svolge lungo il crinale Appenninico tra Emilia-Romagna e Toscana. La seconda edizione è in programma dal 19 al 25 Luglio 2020. All’evento si può partecipare nella formula a coppie (uomini, donne e miste) ed individuale(uomini e donne).

Con oltre 450 km di lunghezza e 16.000 metri di dislivello, Appenninica si posiziona al vertice fra gli appuntamenti più esigenti a livello mondiale nel settore delle gare MTB a tappe, unica competizione in Italia a potersi confrontare, sul piano tecnico, con eventi del livello di Bike Transalp (Alpi Orientali), TransRockies (Canada) e Cape Epic (Sudafrica).

La gara si svolge su sette tappe, che includono un “opening” ed una queen stage di oltre 100 km, tutte immerse nella dimensione naturale dell’Appennino Emiliano, un territorio ricco di opportunità per la MTB e le attività outdoor, ancora per gran parte inesplorate. Proprio per questo, “Appenninica” rappresenta non solo una gara, ma un vero e proprio viaggio in una realtà ancora selvaggia e tutta da scoprire: una nuova frontiera per la MTB internazionale.

A rendere unica l’atmosfera di “Appeninica” è poi il calore dell’accoglienza, uno dei vanti dell’Emilia-Romagna a livello internazionale: dalle salite, ai sorrisi fino alla cucina, Appenninica MTB Parmigiano Reggiano è un’esperienza che lascia il segno.

Conclusa la Prima Edizione di Appenninica MTB Parmigiano Reggiano

Si è conclusa a Bagno di Romagna la prima edizione di Appenninica MTB Parmigiano Reggiano Stage Race, otto giorni in mountain bike attraverso l’Appennino emiliano-romagnolo con partenza da Bologna.

Dopo oltre 400 km e 16.000 metri di dislivello i concorrenti della prima edizione di Appenninica MTB Parmigiano Reggiano Stage Race hanno concluso il loro  viaggio di 8 giorni attraverso le montagne, i borghi ed i magnifici panorami dell’entroterra dell’Emilia Romagna. 

 

Il borgo medievale di Bagno di Romagna ha accolto rider provenienti da 16 nazioni e 4 continenti che per 8 giorni si erano sfidati, ma sempre con il sorriso sulle labbra, fino all’ultimo colpo di pedale lungo un percorso di crinale altamente spettacolare e paesaggisticamente unico, che in gran parte ripercorre l’itinerario dell’Alta Via dei Parchi.

Lo scenario, per molti sconosciuto, ha fatto innamorare tutti i concorrenti grazie a panorami a 360 gradi sulle montagne e le vallate, ai pascoli in quota e ai boschi incontaminati che scendevano fin giù nei fondo valle. Ad attendere ogni giorno i rider c’erano i volontari e le comunità dei centri abitati attraversati: Berceto, Castelnovo ne’ Monti, Fanano, Porretta Terme, Santa Sofia e Bagno di Romagna.

 

4 le categorie in gara: Coppie Uomini, Coppie Donne, Coppie Miste (uomo/donna), Solo. Dalla tappa di Porretta Terme è partita anche Appenninica 4, gara di soli 4 giorni per la categoria Solo. 

Il più veloce in assoluto e vincitore della categoria Solo si è rivelato il giovane austriaco Lukas Kauffman, che ha vestito la maglia di leader fin dalle prime tappe, seguito dallo statunitense Coulton Hartrich, mentre terzo chiude l’italiano Lorenzo De Sanctis. Una sfida davvero serrata,  basti pensare che dopo 7 tappe e oltre 23 ore totali passate in sella il distacco tra i primi tre è stato di soli 45 minuti, un non nulla per una gara a tappe.

Per me quella che abbiamo vissuto qui ad Appenninica è vera mountain bike. Il percorso è completo di tutto, abbiamo incontrato delle sezioni tecniche e salite importanti ma la parte che preferisco sono stati i lunghi tratti di crinale in alta montagna” dichiara Lukas Kauffman.

 

Nella categoria Coppie Uomini vincono gli olandesi Maurits Buist e Henk Bos con il tempo totale di 25:11:45, seguiti dalla squadra svizzera composta da Thomas Jauner e Christian Biffiger. Terzo chiude il team cecoslovacco di Michal Prokop e Peter Gunter.

Bellissima e serrata la sfida nella categoria Coppie Donne con Lorenza Menapace (Ita) e Danièle Troesch (Fra) che hanno avuto la meglio sulle inglesi Sophie Hemming e Melanie Alexander staccate al traguardo finale di soli 21 minuti, ma che tornano a casa con ben quattro vittorie di tappa. 

Con il tempo di 29:16:31 chiude la coppia mista vincitrice: i Sudafricani Yolandi Du Toit e Ben Swanepoel.

 

Partita da Porretta Terme Appenninica 4, la versione di gara che ha percorso solo le ultime 4 tappe, ha visto la vittoria dell’italiano Matteo Bravaccini, seguito a 13 minuti dall’olandese Casper Van Oosten che aveva indossato la maglia da leader dopo la crono di Porretta Terme. Terzo chiude Scott Cornish dalla Gran Bretagna.

 “Siamo molto orgogliosi di aver portato a termine con successo la prima edizione di questo evento così complesso dal punto di vista organizzativo. Sono stati 8 giorni molto importanti per la promozione del nostro territorio. I feedback che stiamo ricevendo dai concorrenti sono davvero dei migliori. Tutti sono entusiasti sia per la qualità del percorso scelto sia per l’accoglienza, l’ospitalità e i servizi che siamo riusciti ad offrire grazie al supporto e il coinvolgimento di tutte le località coinvolte” ha dichiarato l’organizzatore Beppe Salerno.

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Modifiche al Percorso delle Tappe 5 e 6 di Appenninica MTB Parmigiano Reggiano Stage Race

ANNUNCIO IMPORTANTE!

MODIFICHE AL PERCORSO DELLE TAPPE 5 E 6 DI APPENNINICA MTB PARMIGIANO REGGIANO STAGE RACE

A seguito dell’ondata di maltempo del mese di maggio l’organizzazione della gara ha deciso, per assicurare il massimo divertimento e soprattutto la massima sicurezza dei partecipanti, di modificare i percorsi della Tappa 5 e della Tappa 6.

Il percorso di Appenninica MTB Parmigiano Reggiano Stage Race è stato ispirato dall’Alta Via dei Parchi trail (un itinerario escursionistico di oltre 500 km) ed in particolare dalla sua versione MTB disegnata e testata a cura del CAI cicloescursionismo.

L’idea principale nel disegnare il percorso è quella di seguire dove possibile lo spartiacque della penisola Italiana, lo spettacolare crinale tra Emilia Romagna e Toscana, e il principale obiettivo degli organizzatori è quello di creare una gara dura, ma sicura, e soprattutto con pochissimi tratti di portage.

Purtroppo a volte la natura ci ricorda chi è che comanda davvero su questa Terra ed allora noi uomini siamo costretti a mettere in atto il famigerato “Piano B”.

 

 

Durante l’ultimo anno sono state effettuate diverse ricognizioni e verifiche, le ultime nel mese di Aprile 2019 e tutto sembrava perfettamente percorribile, l’inverno aveva lasciato i sentieri pronti per il passaggio dei partecipanti di Appenninica MTB Parmigiano Reggiano Stage Race.

Invece l’insolita ondata di maltempo che, con vento fortissimo, piogge, temporali ed addirittura la neve a basse quote, ha investito il Nord Italia e la zona dell’Appennino nel mese di maggio ha visto la caduta di molti alberi di grandi dimensioni su parte del tracciato di Appenninica MTB Parmigiano Reggiano Stage Race e soprattutto lo smottamento di alcuni tratti di sentiero.

 

Foto: Il Resto del Carlino

A seguito di questi eventi, per mettere in totale sicurezza i partecipanti, ma anche per dare modo alle foreste dell’Appennino di rimettersi in sesto con naturalità, il comitato organizzatore ha preso la difficile decisione di MODIFICARE LA TAPPA 5 (Alto Reno Terme – Castel del Rio) e LA TAPPA 6 (Castel del Rio – Bagno di Romagna).

Percorso

Le due frazioni di gara saranno sostituite dalle seguenti variazioni sia al percorso per Appenninica 7 stages che Appenninica 4.

  • Sino alla tappa 4 tutto invariato.
  • Tappa 5: Santa Sofia – Santa Sofia  (FC) – Percorso ad anello su Santa Sofia dopo un tratto di trasferimento in pullman da Porretta Terme (circa 2h15′).
  • Tappa 6: Santa Sofia – Bagno di Romagna (FC) – la temuta Queen Stage subirà una variazione in lunghezza, ma attenzione non faremo mancare salita e panorami mozzafiato!

La variazione delle tappe non inficia la spettacolarità del percorso. La Tappa 6 nel suo nuovo tracciato attraverserà uno dei luoghi piu iconici dell’Appennino, la Foresta della Lama, nel cuore del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna: un’incantata zona boschiva ai piedi del Monte Penna e della bastionata dell’Appennino tosco-romagnolo. Un luogo a cui si accede soltanto in mountain bike seguendo una lunga pista forestale che ricalca il tracciato di una ferrovia decauville che agli inizi del secolo scorso serviva a trasportare legname.

Logistica

Il race village non sarà più situato a Castel del Rio (BO), ma a Santa Sofia (FC) che l’organizzazione ringrazia per aver dato l’ok ad ospitare la gara a tempo di record. Vogliamo anche ringraziare il comune di Castel del Rio (BO), bellissimo borgo, per la passione dimostrata verso Appenninica MTB Parmigiano Reggiano Stage Race. Con grande dispiacere spostiamo il race village, ma per la sicurezza dei biker questa è senza dubbio la scelta migliore.  

Se avete fatto le vostre prenotazioni per il soggiorno a Castel del Rio vi preghiamo di disdire o di contattare subito l’organizzazione.

Per i nuovi chilometraggi ed altimetrie delle 2 tappe modificate vi rimandiamo a future comunicazioni. L’organizzazione di Appenninica MTB Parmigiano Reggiano Stage Race conta di pubblicare le nuove tracce GPS entro il 30 giugno 2019.

 

Squirt è il Lubrificante Ufficiale di Appenninica MTB Parmigiano Reggiano

Siamo felici di accogliere Squirt Cycling Products come il lubrificante ufficiale di Appenninica MTB Parmigiano Reggiano.

Raggiungere il vostro obiettivo in una gara di mountain bike come Appenninica comporta tanto duro allenamento, attrezzatura al top, un piano di alimentazione ed integrazione e di trovarsi a proprio agio col proprio mezzo? Ma non è tutto.

 

 

In una gara a tappe come Appenninica è necessario assicurarsi che la bicicletta sia pulita e la trasmissione lubrificata correttamente ogni giorno. La catena e il deragliatore sono in genere le parti più sporche della vostra MTB che – se non usate il prodotto appropriato – possono far diminuire le prestazioni o comportare una rottura.

Ecco perché siamo felici di collaborare con Squirt Cycling Products, una società sudafricana con un prodotto leader nelle gare MTB. Il loro lubrificante liquido ha proprietà uniche che lo rendono ideale per l’uso in qualsiasi ambito ciclistico. Il lubrificante Squirt è caratterizzato dalla cera che permette di avere un lubrificante secco di lunga durata che non contiene solventi nocivi, ed è biodegradabile al 100% oltre che ecocompatibile. Tra i prodotti di questa ditta ci sono anche un detergente per bici biodegradabile concentrato, un sigillante per forature e una crema solare per la protezione della pelle in caso di gare particolarmente lunghe ed impegnative.

Qualunque sia la tua ambizione, sappi che i prodotti Squirt sono provati, testati e considerati affidabili dai più grandi nomi del mondo della mountain bike come Julien Absalon, Rudi Van Houts, Bart Brentjens, Alan Hatherly, Robyn de Groot, Arianne Luthi e Mariske Strauss, Stefan Garlicki, Bradley Weiss o Johann Potgieter.

Squirt è inoltre coinvolta in una serie di attività per promuovere il ciclismo in generale, l’avventura, la corsa ed il multi-sport in tutto il mondo. L’attenzione della ditta si rivolge verso la creazione di prodotti che sono accuratamente testati e accettati dalla comunità sia ciclistica che sportiva come funzionali e di alta qualità.

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