La Pietra di Bismantova: dal Purgatorio di Dante al Paradiso di Appenninica

Protagonista dell’ultima frazione “Purgatory” di Appenninica MTB Stage Race 2021, la Pietra di Bismantova ha ispirato il Purgatorio di Dante, di cui il 25 marzo si celebra la Giornata Nazionale

The Outdoor Lab

Il prossimo 18 settembre, nel corso dell’ultima tappa di Appenninica MTB Stage Race 2021, gli atleti in gara dovranno affrontare la Pietra di Bismantova prima di conquistare il “Paradiso” della gloria sportiva, indossando l’ambita e sudata medaglia di finisher.

Luogo incantato e iconico, ormai simbolo di Appenninica, la Pietra di Bismantova è diventata un emblema anche grazie alla Divina Commedia di Dante Alighieri, poeta fiorentino di cui nel 2021 ricorrono i 700 anni dalla morte. Giovedì 25 marzo, su iniziativa del Ministero della Cultura, si celebra in tutta Italia il DanteDì, Giornata Nazionale dedicata a Dante, riconosciuto come il padre della lingua italiana. Nel suo pellegrinaggio dopo l’esilio da Firenze, il Sommo Poeta attraversò più volte i sentieri e i percorsi dell’Appennino emiliano-romagnolo, alla ricerca di ispirazione e di una pace interiore. Secondo la tradizione fu proprio la Pietra di Bismantova, con la sua imponente presenza, a ispirarlo nell’immaginare il suo Purgatorio.

A confermare quella che è più di una leggenda, sono i dati storici secondo cui Dante visitò i luoghi intorno all’abitato di Castelnovo ne’ Monti nel 1306, durante il viaggio che lo portò dalla Lunigiana a Padova. Oltre a questo elemento storico, fu Dante stesso a citare la Pietra di Bismantova nel Canto IV del Purgatorio:

«Vassi in Sanleo e discendesi in Noli,

montasi su Bismantova e ‘n Cacume

con esso i piè; ma qui convien ch’om voli;

 dico con l’ale snelle e con le piume

del gran disio, di retro a quel condotto

che speranza mi dava e facea lume»

(Dante, Purgatorio, canto IV, vv. 25-30)

Ma le tracce della presenza dantesca in Emilia-Romagna non finiscono qui. Il Sommo Poeta è infatti sepolto a Ravenna, dove si rifugiò negli ultimi anni di vita e la città emiliana è collegata a Firenze tramite il Cammino di Dante. Questa fitta rete sentieristica di 370-380 km è percorribile anche in mountain bike per immergersi nelle bellezze dell’Appennino in un viaggio culturale, storico e paesaggistico denso di emozioni. Esattamente come il tracciato di Appenninica, perfetta sintesi del viaggio dantesco tra le selve oscure dei boschi appenninici, le impegnative scalate delle sue vette e i paradisi incontaminati dei paesaggi d’alta quota.

 

Il meglio di Appenninica 2024 in un mini-doc in sei puntate

Sul canale YouTube di Appenninica MTB Stage Race, sei episodi per raccontare l’edizione 2024 della corsa a tappe in MTB sugli Appennini dell’Emilia-Romagna. La prima puntata è in uscita giovedì 7 novembre alle 18:30

Becking e Brenn conquistano Appenninica MTB Stage Race 2024

Successo italiano nell’ultima frazione, firmato da Luca Cacchi, mentre Becking mette nel palmares la terza vittoria su tre partecipazioni. Tra le donne Nina Brenn completa l’en-plein: sua anche la sesta tappa, oltre alla generale

Brenn e Becking mettono il sigillo su Appenninica MTB Stage Race 2024

due leader di classifica vincono la tappa più attesa, rafforzando la loro posizione in classifica generale in vista dell’ultima frazione. Domani il gran finale a Castelnovo ne’ Monti con un loop ai piedi della Pietra di Bismantova

Weinberg sorprende Cacchi a Fiumalbo. Becking e Brenn in controllo

Ci sono giorni in cui alzarsi dal letto e partire è molto più difficile. Vale nella vita come nello sport. Vale soprattutto in una corsa a tappe di più giorni, quando la giornata negativa è sempre dietro l’angolo, tanto più se il cielo non promette nulla di buono....

Promessa mantenuta: Mandelli vince a Fiumalbo. Tris Brenn nel diluvio

L’italiano aveva detto di puntare alla terza frazione (Lizzano in Belvedere – Fiumalbo) ed è arrivato insieme al leader Hans Becking, battendolo in volata. Nina Brenn sempre più leader tra le donne. Domani la tappa ad anello attorno a Fiumalbo seguirà per gran parte la Via Vandelli

Appenninica, Becking e Brenn si confermano a Vidiciatico

I due leader della generale vincono anche la seconda frazione di Appenninica MTB Stage Race (Loiano-Lizzano in Belvedere) di 73 Km e 2550 metri di dislivello. Domani si sale in alta quota tra il Corno alle Scale e il Monte Cimone con arrivo a Fiumalbo

Sulla Via degli Dei è subito vera Appenninica

La prima tappa, Bologna-Loiano, è vinta da Hans Becking tra gli uomini e Nina Brenn tra le donne. Sui 43 Km e 1550 metri di dislivello gli atleti hanno subito saggiato la vera natura di Appenninica MTB Stage Race. Domani si sale verso Lizzano in Belvedere, ai piedi del Corno alle Scale

Il cuore di Bologna batte per Appenninica MTB Stage Race

In Sala Borsa, affacciata su Piazza del Nettuno, si sono svolte oggi le operazioni preliminari di accredito di Appenninica MTB Stage Race 2024. Comincerà domani il viaggio verso l’Appennino dell’Emilia-Romagna, con la suggestiva partenza ai piedi della salita di San Luca

Da Bologna all’Appennino: il viaggio di Appenninica MTB Stage Race sta per partire

Dal 2 al 7 settembre 2024 torna la sesta edizione della corsa a tappe sugli Appennini dell’Emilia-Romagna. Dopo la partenza da Bologna, gli atleti passeranno per Loiano, Lizzano in Belvedere, Fiumalbo e Castelnovo ne’ Monti attraverso 400 Km e 13 mila metri di dislivello. Hans Becking a caccia del terzo successo, equilibrio tra le donne

Xinxó e Carpinteiro, dalla penisola iberica all’avventura di Appenninica

Ada Xinxó Morera e Celina Carpinteiro parteciperanno per la prima volta ad Appenninica MTB Stage Race, dal 2 al 7 settembre 2024. “Sappiamo che è una gara dura, ma il divertimento è assicurato”

Appenninica MTB Stage Race, un’alleanza vincente tra sport e territorio

La gara a tappe italiane si presenterà al via dell’edizione 2024 (2-7 settembre) con un panel di partner sempre più solido, fra aziende private – molte delle quali espressione proprio dell’Emilia-Romagna – e realtà istituzionali

Con Bart Classens è sfida Orange al trono di Appenninica

L’olandese è reduce dal quarto posto del 2023 e dalla medaglia d’argento del 2021, quando conquistò anche la storica Queen Stage di Cerreto Laghi sotto la tempesta. “Torno perché gli Appennini sono il luogo perfetto per una gara dura, con paesaggi che ti restano dentro. Punto a un buon piazzamento in classifica generale”