da Appenninica MTB | Lug 15, 2021 | Blog Fondatori
Le gare a tappa in MTB erano eventi per pochi, si svolgevano in aree selvagge e spesso remote e spesso le organizzazioni confidavano sullo “spirito di avventura” dei partecipanti e sulla buona sorte. Se vogliamo, le gare mountain bike di lunga distanza su più giorni si sono man mano evolute con l’eccezione di pochi eventi per duri e puri.
Le decane si contano sulle dita di una mano o quasi: Transalp, TransRockies, Iron Bike e la più recente ma adesso regina incontrastata Cape Epic. Negli ultimi 10 anni sono nate una serie di gare nuove, a volte più corte e veloci. Distanze e numero di tappe a parte, nessuno e riuscito ancora a dipanare uno dei dilemmi più grandi per gli organizzatori: team da due o SOLO.
Il fatto che le prime gare siano nate con la formula del team risiede in ragioni di sicurezza. In caso di problemi o di infortunio uno dei ‘team mate’ sarebbe in grado di prestare primo soccorso o di richiedere il team soccorsi di intervenire. Visto coi nostri occhi, ci sono gare dove si va veramente in zone impervie e poco frequentate, dal fascino incredibile ma non il massimo in caso di problemi. Per questo il team garantiva la maggiore garanzia di sicurezza. Ma non ci limiteremmo a questo perché con il compagno o la compagna giusta può essere un’esperienza magnifica. Al polo opposto, un team non affiatato trasforma la gara in un incubo dal quale non si vede l’ora di uscire.
Un iscritto:
Mi piace che Appenninica si corra da soli invece che in team da due. In questo modo sono il solo responsabile del mio livello di forma ed abilità di guida piuttosto che aspettare o essere aspettato dall’altro.
La tecnologia GPS ci ha portato i tracker che danno la possibilità non solo all’organizzazione ed ai tifosi di seguire un atleta ma anche di richiedere soccorso premendo il pulsante SOS.
In calendario ci sono gare con formula team e con formula SOLO. Meglio una o l’altra?
A noi la formula team piace molto ma si porta dietro dei problemi oggettivi sia per i concorrenti che devono trovare “l’anima gemella” con la stessa capacita atletica, stessa disponibilità di tempo per allenarsi e per la settimana di gara, stesso budget. E’ un’incastro difficile e stressante da perseguire. Chi ha un team fisso ed affiatato è fortunato.
Con la formula SOLO c’è molto meno attrito. Come dice Gordon Wadsworth “Il formal Solo è estramamente puro”.
Decidi, ti iscrivi, contano solo le tue forze e tu decidi la tattica. Il tracker GPS, per le gare che lo prevedono – Appenninica è una di queste – la questione sicurezza è sotto controllo. E nulla vieta che due amici si mettano d’accordo per procedere insieme.
E i Team Elite?
I team Elite non decidono sulla base del format ma fanno considerazioni diverse come i punti UCI, montepremi, ecc. Per loro conta vincere e contano i podi e per questo credo che si organizzeranno in chiave più “moderna” con capitani e atleti di seconda fascia ad aiutare in caso di problemi.
Tiago Ferreira and Hans Becking del DMT Marconi (secondo e primo nel 2020).
da Appenninica MTB | Giu 25, 2021 | In Evidenza
Appenninica MTB Stage Race è al fianco del nuovo progetto dell’Unione Montana dell’Appennino Reggiano per promuovere la fruizione del territorio attraverso la bicicletta
37 percorsi di cui 15 di alta montagna per un totale di 785km su strade forestali e sentieri. Si presenta con questi numeri Appennino Reggiano Bike, il progetto dell’Unione Montana dell’Appennino Reggiano per promuovere la fruizione del territorio attraverso la bicicletta. Presentato ufficialmente nel Giugno 2021, l’iniziativa beneficia del contributo e della consulenza di A.S.D. Happy Trail, società organizzatrice di Appenninica MTB Stage Race (12-18 settembre 2021).
L’obiettivo è quello di creare un’offerta turistica organica e strutturata, di cui Appenninica MTB Stage Race, con la sua visibilità e comunicazione a livello internazionale, rappresenta una delle principali vetrine. Grazie al lavoro di professionisti del settore, associazioni locali, tecnici, referenti IAT Appennino Reggiano e appassionati si è dato vita a un progetto che ha nell’off-road il suo cuore pulsante ma non esclude, nel prossimo futuro, di allargare i propri orizzonti.
Negli ultimi mesi sono stati tracciati ben 37 percorsi nei comuni di Carpineti, Casina, Castelnovo ne’ Monti, Ventasso, Vetto, Villa Minozzo e Toano, località già conosciute dai rider di Appenninica, e che verranno toccate anche a settembre nell’edizione 2021. I 785 km di strade forestali e sentieri sono stati divisi in sei comprensori di interesse turistico: Monte Cusna e Alto Crinale, Vette Laghi e Sorgenti, Guadi e Mulini tra Enza e Tassobbio, Bismantova e i Gessi Triassici, le Terre di Matilde di Canossa e il Monte Duro.
Collegati a questi percorsi, sul sito www.appenninoreggianobike.it si possono trovare tutte le indicazioni sui servizi a disposizione del turista: noleggi bici, strutture ricettive, guide e accompagnatori, colonnine e punti ricarica e-bike. Un’offerta già ampia che mira ad allargarsi ulteriormente nei prossimi mesi con l’obiettivo di rendere l’esperienza turistica ancora più unica per immergersi e innamorarsi negli splendidi paesaggi dell’Appennino Emiliano.
da Appenninica MTB | Mag 27, 2021 | Comunicati Stampa (2021)
Il prossimo 12 settembre prenderà il via alla terza edizione di Appenninica MTB Stage Race anche la ultracyclist ucraina che ha stabilito nel 2017 il record mondiale indoor di distanza percorsa in 24 ore: “Voglio innamorarmi di questa gara”
The Outdoor Lab
Elena Novikova ha conquistato tanti record nella sua carriera, ma la sua sete di sfide non accenna ad esaurirsi. Dal 12 al 18 settembre, Appenninica MTB Stage Race le offrirà un nuovo terreno su cui cimentarsi, lungo i 420 km e i 16.000 chilometri di dislivello complessivo da Porretta Terme a Castelnovo ne’ Monti. Dopo aver recentemente conquistato la Race Across Italy 2021, la ultracyclist di origini ucraine cerca ad Appenninica un’esperienza in cui godersi serenamente l’ambiente di gara, lasciandosi incantare dagli splendidi paesaggi degli Appennini Emiliano-Romagnoli.
“Ho sempre preso parte a competizioni su strada e in mountain bike su lunghe distanze e molto impegnative da affrontare – racconta Elena Novikova -. Degli amici mi hanno parlato di Appenninica MTB Stage Race, e da allora ho messo questo appuntamento nel mirino. Sono sempre alla ricerca di competizioni dove possa innamorarmi dei percorsi, dell’ambiente di gara e trovare nuovi amici. So che l’Appennino Emiliano-Romagnolo ha dei paesaggi magnifici, non vedo l’ora di prendere parte a questa avventura”
Già nel 2016 la ciclista ucraina aveva dimostrato di avere nelle sue corde questo tipo di competizioni, conquistando la vittoria finale alla Iron Bike. La sua impresa più importante resta però il record mondiale indoor di distanza percorsa in 24 ore registrato nel 2017: 781,64 km.
“Penso che Appenninica MTB Stage Race possa essere più dura della Iron Bike, soprattutto per quelle che sono le mie caratteristiche. Io sono forte nei tratti di portage, ma ad Appenninica bisogna soprattutto pedalare – ha analizzato l’atleta trentasettenne. “Sicuramente potrebbe avvantaggiarmi la mia esperienza nell’ultra-cycling perché so gestire bene le energie e usare diverse posizioni in bici, un espediente utile quando senti qualche fastidio muscolare”.
Appenninica MTB Stage Race sarà per Elena Novikova anche l’ultimo appuntamento prima di due grandi obiettivi della sua stagione: il Mondiale di ciclismo 24 ore a Borrego Springs, California, e l’Australia Worlds Solo MTB 24 ore. “Per me ogni gara è importante e punto sempre a fare del mio meglio – spiega Elena Novikova -, ma Appenninica è una corsa nuova e voglio lasciarmi sorprendere dall’esperienza, senza particolari ansie di classifica o di risultato. Non mi spaventano le altimetrie e neanche la fatica, ho scoperto di avere pochi limiti e di saperli affrontare. Vedremo fino a dove saprò spingermi ad Appenninica”.
da Appenninica MTB | Apr 30, 2021 | Comunicati Stampa (2021)
Con 95 km di lunghezza e 3600 metri di dislivello la High Mountain Queen Stage dell’edizione 2021 di Appenninica MTB Stage Race (12-18 settembre) promette di regalare grandi emozioni.
The Outdoor Lab
Dal 12 al 18 settembre, lungo 420 chilometri e 16000 metri di dislivello complessivo, Appenninica MTB Stage Race offrirà uno spettacolo epico, dove conterà saper dosare le proprie energie per arrivare al termine. Come per le passate edizioni sarà però una tappa a fare da spartiacque, sia per la classifica finale sia per vincere la sfida contro sé stessi: la Queen Stage.
In programma giovedì 16 settembre, la High Mountain Queen Stage porterà i concorrenti da Fanano (MO) a Cerreto Laghi (RE), attraverso un percorso di 95 chilometri e 3600 metri di dislivello. Pur con un chilometraggio leggermente inferiore rispetto all’edizione 2020, la frazione presenta un profilo altimetrico molto esigente con salite non troppo ripide e terreno scorrevole tra strade forestali con faggete e strade sterrate dove la vegetazione è più rada.
Nella prima parte si ripercorrerà il tracciato della passata edizione con la salita di 17 km e 1000 metri di dislivello da Fanano alla vetta del Monte Cimone, con i suoi ampi panorami e i cavalli selvaggi che abitano Pian Cavallaro. Dopo una picchiata di 10 km fino a Pievepelago attraverso un lungo single track, si affronterà la seconda ascesa, una salita più costante su asfalto e strada sterrata fino a Bassa del Saltello (quota 1599 mt). Da lì in poi, i bikers affronteranno 40 km di saliscendi, rimanendo sempre a una quota d’altitudine compresa tra i 1400 e i 1750 mt, passando per il Passo Lama Lite e per il Monte Cusna.
Una serie di single track divertenti e non eccessivamente tecnici porteranno gli atleti fino all’arrivo di tappa di Cerreto Laghi, rinomata località sciistica nel comune di Ventasso, sede di tappa più alta mai toccata da Appenninica MTB Stage Race in tre edizioni con i suoi 1344 mt. Prima di raggiungere il traguardo, la corsa sconfinerà un paio di volte in Toscana nel suggestivo scenario del Passo del Cerreto all’interno del Parco Nazionale Appennino Tosco-Emiliano, insignito dall’Unesco come Riserva MAB per la sua straordinaria biodiversità.
“Rispetto alla passata edizione abbiamo ridotto leggermente il chilometraggio – spiegano gli organizzatori di Appenninica MTB Stage Race, Beppe Salerno e Milena Betocchi – ma anche quest’anno Appenninica propone una queen stage in piena regola, una vera sfida per tutti gli atleti. Il percorso è scorrevole e si immerge nell’Appennino più selvaggio, godendo di panorami mozzafiato tra le due vette più alte dell’Appennino Emiliano-Romagnolo, il Monte Cimone e il Monte Cusna. I rider si immergeranno nelle viste più ampie dell’intera settimana, in luoghi dove nelle giornate più limpide si possono scorgere sia il Mar Tirreno che il Mar Adriatico”.
da Appenninica MTB | Apr 13, 2021 | Comunicati Stampa (2021)
Le inconfondibili forme delle montagne emiliane sono il cuore pulsante del nuovo logo di Appenninica MTB Stage Race: un messaggio che rafforza il già intenso legame dell’evento con i territori attraversati
Che l’Appennino emiliano-romagnolo fosse il cuore pulsante di Appenninica MTB Stage Race lo si era capito già dal nome, ma a ribadire questo legame profondo da oggi c’è anche un nuovo logo. Il comitato organizzatore di Appenninica ha infatti dato corso ad un’importante operazione di rebranding, che ha portato proprio i pendii appenninici al centro della nuova immagine coordinata.
Nell’ambito di una strategia di promozione territoriale studiata insieme alla Regione Emilia-Romagna, il re-branding di Appenninica ribadisce il ruolo della corsa a tappe MTB, in programma dal 12 al 18 settembre 2021, come vero e proprio biglietto da visita per mettere in mostra le bellezze delle zone Appenniniche e dare impulso al turismo estivo, esaltando la rete sentieristica e la genuinità dell’accoglienza.
Nel nuovo logo, le linee degli Appennini spiccano all’interno di una cornice, rappresentazione ideale di una medaglia, con il lettering Appenninica (anch’esso rinnovato), appoggiato sul verde dei boschi e dei pascoli delle montagne emiliane.
Realizzata dall’agenzia Kipo Studio di Reggio Emilia, la nuova immagine coordinata di Appenninica è rimasta legata ai colori originali e ormai distintivi dell’evento organizzato da Asd Happy Trail MTB, ma aggiungendo un tocco di epicità che ben si sposa con gli oltre 420 km di lunghezza e 16000 metri di dislivello dell’edizione 2021.
“Il nuovo logo esalta il Dna di Appenninica e il suo legame con i territori attraversati e orgogliosamente rappresentati nel mondo – spiegano Beppe Salerno e Milena Bettocchi, organizzatori di Appenninica MTB Stage Race -. Questa nuova immagine rafforza anche l’unità d’intenti con la Regione Emilia-Romagna: siamo convinti di poter dare un contributo importante nel promuovere le ricchezze e peculiarità degli Appennini in ogni parte del mondo.”