Team o SOLO

  

Le gare a tappa in MTB erano eventi per pochi, si svolgevano in aree selvagge e spesso remote e spesso le organizzazioni confidavano sullo “spirito di avventura” dei partecipanti e sulla buona sorte. Se vogliamo, le gare mountain bike di lunga distanza su più giorni si sono man mano evolute con l’eccezione di pochi eventi per duri e puri.

Le decane si contano sulle dita di una mano o quasi: Transalp, TransRockies, Iron Bike e la più recente ma adesso regina incontrastata Cape Epic. Negli ultimi 10 anni sono nate una serie di gare nuove, a volte più corte e veloci. Distanze e numero di tappe a parte, nessuno e riuscito ancora a dipanare uno dei dilemmi più grandi per gli organizzatori: team da due o SOLO.

Il fatto che le prime gare siano nate con la formula del team risiede in ragioni di sicurezza. In caso di problemi o di infortunio uno dei ‘team mate’ sarebbe in grado di prestare primo soccorso o di richiedere il team soccorsi di intervenire. Visto coi nostri occhi, ci sono gare dove si va veramente in zone impervie e poco frequentate, dal fascino incredibile ma non il massimo in caso di problemi. Per questo il team garantiva la maggiore garanzia di sicurezza. Ma non ci limiteremmo a questo perché con il compagno o la compagna giusta può essere un’esperienza magnifica. Al polo opposto, un team non affiatato trasforma la gara in un incubo dal quale non si vede l’ora di uscire.

Un iscritto:

Mi piace che Appenninica si corra da soli invece che in team da due. In questo modo sono il solo responsabile del mio livello di forma ed abilità di guida piuttosto che aspettare o essere aspettato dall’altro. 

La tecnologia GPS ci ha portato i tracker che danno la possibilità non solo all’organizzazione ed ai tifosi di seguire un atleta ma anche di richiedere soccorso premendo il pulsante SOS.

In calendario ci sono gare con formula team e con formula SOLO. Meglio una o l’altra?

A  noi la formula team piace molto ma si porta dietro dei problemi oggettivi sia per i concorrenti che devono trovare “l’anima gemella” con la stessa capacita atletica, stessa disponibilità di tempo per allenarsi e per la settimana di gara, stesso budget. E’ un’incastro difficile e stressante da perseguire. Chi ha un team fisso ed affiatato è fortunato.

Con la formula SOLO c’è molto meno attrito.  Come dice Gordon Wadsworth “Il formal Solo è estramamente puro”. 

Decidi, ti iscrivi, contano solo le tue forze e tu decidi la tattica. Il tracker GPS, per le gare che lo prevedono – Appenninica è una di queste – la questione sicurezza è sotto controllo. E nulla vieta che due amici si mettano d’accordo per procedere insieme.

E i Team Elite?

I team Elite non decidono sulla base del format ma fanno considerazioni diverse come i punti UCI, montepremi, ecc. Per loro conta vincere e contano i podi e per questo credo che si organizzeranno in chiave più “moderna” con capitani e atleti di seconda fascia ad aiutare in caso di problemi.  

Tiago Ferreira and Hans Becking del DMT Marconi (secondo e primo nel 2020). 

Appenninica guarda al 2026: appuntamento dal 22 al 26 giugno

Appena archiviata l’edizione 2025 vinta da Diego Arias e Lola Bakker, Appenninica MTB Stage Race dà appuntamento al giugno prossimo, confermando la formula su cinque tappe. Iscrizioni nella fase Early Bird aperte dal 2 luglio

Missione compiuta: Arias e Bakker sono i campioni di Appenninica MTB Stage Race 2025

Il colombiano del Metallurgica Veneta Pro Team ottiene il secondo successo ad Appenninica dopo quello del 2022. All’olandese Bakker la vittoria tra le donne, dopo una settimana di testa-a-testa con Syd Schulz, vincitrice dell’ultima frazione. Emanuele Spica si impone nell’ultima tappa, conquistando il terzo posto nella generale

Bakker completa la rimonta

Altro ribaltone tra le donne dove Lola Bakker conquista il terzo successo indossando nuovamente la Maglia Rosa Lavor

Arias ipoteca la vittoria finale di Appenninica

La High Mountain Queen Stage è di Diego Arias che consolida la leadership di Appenninica MTB Stage Race 2025. Saitta si conferma secondo, terzo posto di giornata per Massimo Rosa.

Bakker recupera, Schulz controlla

Rivincita di Lola Bakker dopo il crollo di martedì, ma Syd Schulz limita i danni

Rivincita Candeago a Riolunato. Arias ancora leader

Terzo vincitore diverso su tre frazioni di Appenninica MTB Stage Race 2025: a Riolunato vince Andrea Candeago che supera in volata Vincenzo Saitta e il compagno Diego Arias, prendendosi il successo sfuggitogli ieri a Vidiciatico

Schulz si prende tappa e maglia

Ribaltone tra le donne dove Syd Schulz strappa la maglia a Lola Bakker

Una… Saitta a Vidiciatico, Arias in controllo

Dopo l’ottimo esordio, il siciliano centra il successo nella seconda frazione, anticipando Diego Arias e Andrea Candeago allo sprint nel centro di Vidiciatico

Bakker vince ma Schulz non molla

Tra le donne Lola Bakker anticipa Syd Schulz

Arias firma il primo acuto di Appenninica 2025

Diego Arias si sbarazza della concorrenza di Saitta nella seconda metà di gara e va a vincere davanti a Becking e all’italiano

Appenninica 2025 al via: cinque giornate di vera MTB

Domani, lunedì 23 giugno, parte da Lizzano in Belvedere la sfida dell’edizione 2025 di Appenninica MTB Stage Race. Fino a venerdì 27 giugno, 117 atleti si sfideranno lungo 315 km e quasi 12 mila metri di dislivello. Becking e Arias i favoriti tra gli uomini, apertissima e incerta la sfida al femminile

Ventidue Nazioni al via di Appenninica MTB Stage Race 2025

Dal 23 al 27 giugno l’Appennino dell’Emilia-Romagna sarà al centro dell’attenzione della MTB internazionale grazie ai 118 partecipanti provenienti da 22 nazioni diverse. Paesi Bassi e Italia i più rappresentati ma folta è anche la delegazione sudamericana