Cittadina del primo Appennino bolognese a 35 Km da Bologna, situata lungo la Strada della Futa
LUOGHI DA VISITARE
A Loiano il paesaggio montano abbraccia piccole località che caratterizzano il territorio di questo comune. Tra i luoghi da visitare c’è il borgo cinquecentesco di Anconella che sembra fosse tra le dipendenze della corte di Scanello. Nel nucleo abitato si trovano diversi edifici di interesse tra cui un’osteria con portico con lo stemma della famiglia Bentivoglio e decorazioni floreali risalenti alla fine del Quattrocento e l’inizio del Cinquecento. Si possono visitare anche una chiesa storica e i resti di un antico oratorio del Trecento.
Da visitare anche la frazione di Barbarolo, risalente a prima dell’anno Mille, e rinomato per tutto l’Alto Medioevo come Pieve abitata. Qui si può visitare la Pieve di SS. Pietro e Paolo, che prende il nome dallo stanziamento di popolazione germaniche, probabilmente longobarde.
A Loiano è ospitato anche l’Osservatorio Astronomico dell’Università di Bologna, inaugurato nel 1936. All’inizio fu installato un telescopio da 60cm che per due decenni si rivelò un ottimo strumento di lavoro tanto da incentivare l’attività con l’installazione di uno strumento più potente e versatile. Nel 1976 si arrivò quindi all’installazione di un nuovo telescopio da 150cm intitolato a Gian Domenico Cassini.
Oggi la stagione osservativa di Loiano è gestita dall’Osservatorio Astronomico di Bologna e dal Dipartimento di Astronomia dell’Università di Bologna. In questo momento sono installati due telescopi ottici che viene utilizzata dagli astronomi dell’Università di Bologna ma anche da stranieri.
LA CUCINA
Come per tutto il territorio bolognese, a Loiano si possono gustare le eccellenti tagliatelle al ragù alla bolognese. Uno dei piatti simbolo non solo della cucina bolognese, ma anche italiana. Prima delle tagliatelle si può fare antipasto con la crescentona, una maxi tigella che può essere accompagnato con salumi, cipolline, carciofi, affettati e formaggi.
CENNI STORICI
La storia del comune di Loiano è legata a quella di Bologna e al suo posizionamento lungo la Strada della Futa che lo ha reso un rilevante centro commerciale che permetteva i collegamenti tra Bologna e Firenze. Dopo l’Unità d’Italia alla costruzione della strada si costruì parallelamente la ferrovia transappenninica. Secondo i documenti storici i cittadini di Loiano vivevano essenzialmente di agricoltura e prodotti del suolo.
IL PERSONAGGIO
Nata a Roncastaldo, frazione di Loiano, nel 1778, Maria Dalle Donne è sicuramente il personaggio più celebre di questa cittadina. Medica e ginecologa italiana, fu una delle primissime donne laureate in medicina nei tempi moderni e la seconda donna ad essere ammessa all’Ordine dei Benedettini Accademici Pensionati.
Cresciuta sotto l’ala protettrice dello zio Don Giacomo Dalle Donne, Maria si laureò in medicina nel 1799 e cinque mesi dopo ottenne l’abilitazione ad esercitare la professione di medico. Un evento inusuale per il tempo, tanto che fu raccontato anche nella Gazzetta di Bologna.
Durante il dominio napoleonico a Bologna, Maria Dalle Donne fu nominata nel 1804 direttrice della neo-istituita scuola di Ostetricia che guidò fino al 1829, confermata anche dallo Stato Pontificio. Dopo circa 40 anni d’insegnamento, Maria Dalle Donne morì nel 1842 in modo improvviso colpita da una sincope nella sua abitazione bolognese.
IL MIGLIOR PERCORSO MTB
Il comune di Loiano è inserito nella Bologna Montana Bike Area, il comprensorio dedicato alle due ruote sull’Appennino Bolognese. Con partenza e arrivo a Loiano c’è il Trail del Riccio (26 Km e 800 metri di dislivello), un percorso che va alla scoperta di stupendi castagneti secolari, torrenti, cascate e suggestivi paesaggi.
Subito dopo la partenza si affronta il sentiero della sorgente ferruginosa, ma tutto il percorso alterna salite impegnative a qualche discesa piccante. Non ci sono difficoltà estreme ma serve una discreta abilità di guida e una buona preparazione fisica.
L’EVENTO DA NON PERDERE
A metà luglio è un evento imperdibile la Festa della Batdura, giunta quest’anno alla sua 27ma edizione. La festa è animata da diverse iniziative legate alla tradizione agricola con mercatini tematici, intrattenimento musicale e spettacoli, stand gastronomici e molto altro ancora. Tre giornate di appuntamenti culturali, enogastronomici, balli montanari, liscio, concerti, discoteca in terrazza e il profumo dei ricordi del passato.
COME ARRIVARE
AUTO:
Dall’ A14 Ancona, uscita di Castel San Pietro Terme: seguire le indicazioni per la Via Emilia in direzione Bologna e poi, passato Ozzano dell’Emilia, direzione Monterenzio e Loiano
Dalla A1 Milano/Reggio Emilia/Modena uscita di Bologna Borgo Panigale.
Dall’aeroporto Marconi di Bologna: prendere tangenziale di Bologna in direzione San Lazzaro di Savena e proseguire sulla Complanare Sud; uscire alla prima uscita Idice, direzione Idice e poi direzione Monterenzio e Loiano
Dalla A13 Venezia – Padova, uscita di Bologna Arcoveggio e Provenienza da Fiera Bologna: prendere tangenziale di Bologna in direzione San Lazzaro di Savena e proseguire sulla Complanare Sud; uscire alla prima uscita Idice, direzione Idice e poi direzione Monterenzio e Loiano
Dall’Autostrada A1 Roma/Firenze: prendere l’uscita di Rioveggio e seguire le indicazioni per Monzuno e, passato Monzuno, proseguire in direzione Loiano.
Da Bologna città: prendere la Strada S.S.65 Della Futa direzione Loiano oppure imboccare la Fondovalle Savena a Rastignano, con direzione Loiano o prendere la Via Emilia con direzione S. Lazzaro di Savena e poi direzione Monterenzio e Loiano.
LOIANO E APPENNINICA MTB STAGE RACE
Appenninica MTB Stage Race 2024
Tappa 1: Bologna – Loiano
Tappa 2: Loiano – Lizzano in Belvedere