I comuni che ospiteranno il Race Village Appenninica saranno paesi di media montagna, località termali e borghi medioevali. Ciascuna località sarà unica a modo suo, indimenticabile e contornata dalla bellezza di parchi, montagne, laghi e dal calore dell’ospitalità emiliano-romagnola.
“Senza la disponibilità e la partecipazione attiva di queste comunità, Appenninica non avrebbe una casa e la possibilità
di diventare una gara di riferimento nel panorama MTB internazionale.”
Milena Bettocchi – Organizzatrice Appenninica MTB Stage Race
In questa pagina trovate i paesi che ospiteranno l’edizione 2021 di Appenninica MTB Parmigiano Reggiano Stage Race.
Sono zone e paesi ancora poco conosciuti dal mondo della MTB internazionale. Grazie a tutti i partecipanti e sostenitori avremo un impatto positivo e diretto sull’economia locale e sulle attività sia dei paesi che rurali.
Sono tre le province emiliane attraversate da Appenninica MTB Parmigiano Reggiano Stage Race: si parte da Porretta Terme (Bologna), per poi spostarsi a Lizzano (Bologna), Fanano (Modena). Si conclude in provincia di Reggio Emilia con Cerreto Laghi nel comune di Ventasso ed in fine Castelnovo ne’ Monti.
PORRETTA TERME (BO)
È la frazione più popolosa e sede del comune di Alto Reno Terme, rinomata per le sue acque termali, il verde dei boschi e i borghi pittoreschi incastonati tra le montagne, tanto da essere premiata dal progetto EDEN quale meta di eccellenza per il turismo sostenibile. Porretta Terme, in particolare, è sede di importanti eventi musicali quali il Porretta Soul Festival e tanti altri. La gastronomia locale è ricca di prodotti tipici ed è positivamente contaminata dalle tradizioni culinarie emiliane e toscane. Oltre a ciò, non può mancare una suggestiva rete di percorsi da mountain bike o trekking, in un ambiente incontaminato.
LIZZANO IN BELVEDERE (BO)
Lizzano in Belvedere è un piccolo comune situato al confine fra le province di Bologna, Modena e Pistoia, sul cui territorio svetta la cima della rinomata località sciistica di Corno alle Scale (1945 metri d’altitudine). Lizzano in Belvedere si presenta come una piccola oasi montana, che coniuga alla perfezione ambiente e tradizioni. Le vallate circostanti sono ideali per un giro a piedi o in mountain bike, trovando pace nei rifugi della zona. A soli 19 chilometri dal centro abitato si trova il Lago Scaffaiolo, da dove si può godere di uno splendido panorama sugli Appennini e le Alpi Apuane. Lizzano in Belvedere è famosa anche per aver dato i natali al noto giornalista Enzo Biagi (1920-2007).
FANANO (MO)
È un comune di montagna, immerso nella natura del Parco dell’Alto Appennino Modenese e situato ai piedi del Monte Cimone, che con i suoi 2165 metri di altitudine è il punto più alto toccato dalla corsa. Trekking e orienteering sono di casa a Fanano, visto che accanto a percorsi e sentieri impegnativi per i più esperti, sono presenti percorsi per famiglie molto accessibili, ma non per questo meno affascinanti. Non mancano poi i percorsi per la Mountain Bike che creano collegamenti con gli altri comuni sulle pendici del Cimone, come l’impegnativo tracciato denominato “Anello del Cimone” di 45 km, attraverso i territori di Fanano, Sestola, Montecreto e Riolunato.
CERRETO LAGHI (RE)
Cerreto Laghi è una rinomata località sciistica incastonata nell’Appennino Tosco-Emiliano alle pendici del Passo Cerreto, frazione del comune di Ventasso. Sorta attorno a un lago di origine glaciale, parte di un sistema di laghi formatosi in età antichissima, la stazione sciistica è facilmente raggiungibile sia dall’Emilia-Romagna che dal versante Toscano e Ligure. Costruita a partire dagli anni ’50, Cerreto Laghi ospita strutture sciistiche sia per la pratica dello sci alpino che per lo sci di fondo, mentre in estate è il luogo perfetto per l’escursionismo in montagna e il trekking.
CASTELNOVO NE’ MONTI (RE)
Immerso nel verde di tre conifere, tra cui la rinomata Pineta di Monte Castello, dove si trovano i resti di una torre e di mura di sostegno risalenti all’epoca matildica, Castelnovo ne’ Monti vanta una posizione geografica baricentrica tra le valli del Secchia e dell’Enza, Reggio Emilia ed il passo del Cerreto. Anche per questo è considerata la capitale della montagna reggiana. Cuore dell’intero paesaggio è la Pietra di Bismantova, superba emergenza rocciosa di arenaria grigia che si distende sulla sommità in un pianeggiante altopiano. Le discipline sportive praticabili sono numerose, dal trekking al jogging, passando per i percorsi a cavallo oppure in bicicletta attorno alla Pietra di Bismantova, che è anche un luogo d’eccellenza per chi ama arrampicarsi sulla roccia.