Lorenzo Samparisi e Gaia Ravaioli difenderanno i colori della formazione di Tirano e saranno tra i favoriti di Appenninica MTB Parmigiano Reggiano Stage Race (27 Settembre – 3 Ottobre)
A ormai meno di cinquanta giorni dal via di Porretta Terme, il parterre di Appenninica MTB Parmigiano Reggiano Stage Race continua a prendere forma, arricchendosi di nomi di peso. Gli ultimi in ordine di tempo ad aver dato l’ufficialità della loro partecipazione alla gara a tappe di MTB sull’Appennino emiliano, in programma dal 27 Settembre al 3 Ottobre, sono stati i ragazzi del Team KTM Alchemist Dama Selle SMP.
La formazione italiana con sede a Tirano (Sondrio), può vantare una forte esperienza internazionale e un palmares di prestigio. Oggi la KTM Alchemist Dama Selle SMP divide la sua attività fra MTB e ciclocross, e la sua colonna portante è formata dai fratelli Samparisi: Nicolas e Lorenzo sono i rider di punta, mentre Simone – già atleta a sua volta – è il General Manager del team. Ad Appenninica si schiereranno al via Lorenzo Samparisi e Gaia Ravaioli, fresca vincitrice della Pedalonga a Comelico Superiore (BL), entrambi con l’ambizione di puntare alla vittoria finale.
“Già l’anno scorso avremmo voluto partecipare ad Appenninica, ma una serie di concomitanze non ce lo permise – spiega il General Manager di KTM Dama Selle SMP Simone Samparisi, che seguirà i due rider nella loro esperienza in Appennino insieme alla fisioterapista della squadra -. La corsa ci affascina, il format ci piace e il percorso è duro proprio come lo cerchiamo noi. Arriveremo ad Appenninica con molti giorni di gare sulle gambe, tra cui la Swiss Epic, quindi la condizione fisica sarà certamente molto buona. Come in ogni gara ci presenteremo al via per vincere, anche se sappiamo che la concorrenza sarà alta e qualificata”.
Lorenzo Samparisi, classe 1993, ha vinto la Gran Fondo Val di Noto 2019 e ha ottenuto diversi piazzamenti in vari appuntamenti Internazionali in giro per l’Europa. Ad Appenninica sarà una delle migliori speranze italiane contro i favoriti Lukas Kaufmann e Milton Ramos.
Gaia Ravaioli, invece, si è laureata campionessa del mondo Endurance (24H solo) nel 2017 e 2019, ha vestito la maglia della Nazionale Marathon e vinto la prova di Coppa del Mondo a Spilimbergo, sempre nel 2019. I 16 mila metri di dislivello complessivo sembrano quindi adattarsi alla perfezione alle caratteristiche dell’atleta genovese, classe 1988, che si trova sempre più a suo agio quando i chilometraggi aumentano. La sfida in ambito femminile si prospetta più interessante che mai, con tante biker che si presenteranno alla partenza di Porretta Terme (Bologna) con legittime ambizioni per il gradino più alto del podio.
“Lorenzo è nato a Rimini e conosce bene la zona dell’Appennino emiliano – prosegue Simone Samparisi -. Speriamo che conoscere l’area lo aiuti a portare a casa un buon risultato. Per Gaia invece sarà una prima volta, ma con le sue qualità non avrà problemi ad adattarsi alle insidie dell’Appennino”.