Si dice che tre sia il numero perfetto e Bart Classens è pronto a tornare per la terza volta ad Appenninica MTB Stage Race e a dare battaglia per la classifica generale. Nel palmarès del 31enne olandese ci sono un quarto posto nel 2023 e un secondo nel 2021: quest’anno si giocherà ancora una volta le sue carte dal 2 al 7 settembre, sui 400 km e 13.000 mt di dislivello da Bologna a Castelnovo ne’ Monti.
Reduce da una stagione partita in salita con il ritiro per problemi di salute alla Cape Epic ma in crescendo da maggio in avanti, con anche due partecipazioni alle WHOOP UCI Mountain Bike World Series a Megève e a Nove Mesto, Classens conta di arrivare alla partenza di Bologna nella miglior forma possibile per confrontarsi con i più forti al via, a cominciare da un altro atleta Orange, il due volte vincitore Hans Becking.
“Qui ho già concluso quarto e secondo, e l’obiettivo rimane quello di una buona prestazione in classifica generale, dopodiché si vedrà nelle singole tappe se ci saranno possibilità di vittoria. Sarebbe bello ripetere la vittoria di tappa a Cerreto Laghi nel 2021, in una giornata da lupi sotto la tempesta, che ancora porto nel cuore”.
La sua terza apparizione ad Appenninica conferma un trend comune tra i rider, ossia quello di ritornare più volte a darsi battaglia e a godere dei paesaggi, sapori e ospitalità dell’Appennino emiliano: “Per me Appenninica è veramente una gran gara, direi la migliore: bei percorsi in una zona affascinante, il tutto circondato da un’ottima atmosfera e da uno staff sempre presente.”
Un’altra costante di queste sei edizioni di Appenninica, contando anche quella del 2024, è il rapporto con i Paesi Bassi, un legame che si è rafforzato con il passare degli anni, tanto che il contingente Orange sarà ancora una volta quello più rappresentato al via, con ben 20 rider. “In Olanda non abbiamo aree montuose e quindi dobbiamo per forza cercarle all’estero. Da noi sono molto popolari mete come il Lago di Garda o la Toscana, ma credo che anche l’Emilia-Romagna abbia molto da offrire. Ci sono ottimi percorsi montani, con passaggi da località isolate e mozzafiato: un cocktail perfetto per chi ama lo sport e la bici”.
Lungo i 400 km di gara da Bologna a Castelnovo ne’ Monti ci saranno tante occasioni per testare le ambizioni dei contendenti al titolo di Hans Becking, e Classens ha le idee chiare su come potrebbe svilupparsi la gara: “Credo che il primo bilancio verrà tracciato al termine delle prime due tappe: da lì si capirà chi avrà velleità di classifica e di portare a casa una vittoria di tappa”.
Velleità che il 31enne, al terzo tentativo, vuole cullare fino in fondo.