Appenninica ha i suoi nuovi padroni: Hans Becking ed Esther Süss

Un percorso ad anello con base alla Corte di Giarola ha messo fine alla seconda edizione di Appenninica MTB Parmigiano Reggiano Stage: Hans Becking è il dominatore, il compagno Tiago Ferreira è secondo e Lorenzo Samparisi terzo.  L’ultima tappa è andata all’olandese Rob Van der Werf, che ha anticipato in volata Joseph De Poortere, mentre Esther Süss ha completato la sua settimana di dominio in campo femminile

Ha domato i trails più insidiosi dell’Appennino emiliano, ha dettato legge sui crinali più alti e ha solcato il fango con grande caparbietà. Sabato 3 OttobreHans Becking ha conquistato la seconda edizione di Appenninica MTB Parmigiano Reggiano Stage Race, al termine di una settimana in cui ha dimostrato giorno dopo giorno di essere il più forte tra tutti i partecipanti, provenienti da ogni angolo d’Europa. L’olandese del DMT Racing Team ha anticipato in classifica generale il compagno di squadra, nonché campione europeo Marathon, Tiago Ferreira, e Lorenzo Samparisi (KTM Alchemist Dama).

Becking ha tagliato il traguardo per primo per ben tre volte in questa edizione di Appenninica, a Porretta Terme, a Castelnovo ne’ Monti nella Queen Stage e a Collecchio, relegando a più di 20 minuti tutti i suoi avversari. “Sono contento di aggiungere questa gara al mio palmares – spiega Becking, raggiante -. Mi sono divertito tantissimo, ho trovato sentieri da veri bikers, belli ed estremamente tecnici. E che dire dei panorami? Semplicemente fantastici. È stata la mia prima volta sull’Appennino, non sarà l’ultima.”

Il 34enne olandese ha apprezzato anche il clima familiare di Appenninica: “Devo fare i miei complimenti allo staff della gara, perché spesso non ci si rende conto di quanto lavoro ci sia dietro un evento come questo. In questi giorni me ne sono reso conto e non posso fare altro che ringraziarli”.

Gli fa eco il suo compagno Ferreira, che dopo aver preso parte alle gare a tappe più importanti al mondo, ha scoperto nell’Appennino una nuova area particolarmente adatta alla MTB: “Qui ad Appenninica, ogni giorno è stata vera MTB. Non ci si è mai annoiati. Un’esperienza sicuramente positiva, sia per il risultato finale che per il clima che ci ha accolto, tipicamente italiano”. Ora le attenzioni del portoghese saranno puntate sul Campionato del Mondo in Turchia di fine ottobre.

Samparisi sale sul gradino più basso del podio, dopo aver dato battaglia al duo del DMT Racing Team per tutta la settimana: “Sono molto soddisfatto di questa settimana di gare, ho vinto una tappa e sono stato protagonista in tutte le altre. Essere sul podio con due grandi campioni come Becking e Ferreira mi rende molto orgoglioso”.

L’ultima tappa, invece, un veloce percorso di 32 km interamente all’interno dei Boschi di Carrega Collecchio, ha sorriso all’olandese Rob Van der Werf (Twe Het Snelle Viat), che ha battuto in volata il francese Joseph De Poortere (Rockrider Decathlon), con Ferreira e Becking, terzo e quarto rispettivamente.


“Non c’era modo migliore per chiudere questa esperienza – ammette Van der Werf -. Non mi aspettavo di vincere, ma un percorso breve e veloce come questo era perfetto per le mie caratteristiche. Torno a casa con la consapevolezza di aver scoperto un luogo ideale per andare in bicicletta. Ci tornerò sicuramente”.

ESTHER SÜSS – EN PLEIN: MISSIONE COMPIUTA

Esther Süss torna a casa con la pancia piena: sette vittorie su sette tappe. Anche su un percorso breve e veloce come quello dei Boschi di Carrega, l’ex campionessa del mondo, più adatta a percorsi lunghi e con tanto dislivello, è riuscita ad anticipare tutte le sue avversarie.


“Sono contenta di aver vinto anche questa tappa, che tra tutte era quella meno adatta alle mie caratteristiche – ammette la svizzera -. Ho battuto tante atlete più giovani di me, il che vuol dire che fisicamente sto molto bene. Cosa mi è piaciuto della gara? Sinceramente tutto! I trails, i paesaggi, ma anche il trattamento che ci ha riservato l’organizzazione. Spero di tornarci presto”.

Chiude al secondo posto Gaia Ravaioli (KTM Alchemist Dama), che sulla sua strada ha trovato un’atleta semplicemente più forte: “Era la prima volta che prendevo parte ad una gara a tappe ed è stata un’esperienza molto formativa. Spero che la gara possa attirare sempre più partecipanti, anche come ricompensa agli organizzatori che in un anno così complicato ci hanno dato la possibilità di correre”.

APPENNINICA NEL CUORE DI TUTTI

La seconda esperienza di Appenninica si è conclusa nella festa della Corte di Giarola, con le premiazioni finali e la cena conclusiva a base delle delizie dell’Emilia-Romagna famose in tutto il mondo, a cominciare dal Parmigiano Reggiano.

Ad incoronare i campioni di Appenninica 2020 sono stati l’Assessore alla montagna, aree interne e programmazione territoriale della regione Emilia-Romagna Barbara Lori, il Presidente Parco dei Ducati Agostino Maggiali, i sindaci di tre comuni ospitanti, Maristella Galli per CollecchioEnrico Bini per Castelnovo ne’ Monti e Stefano Muzzarelli per Fanano, e il Presidente del Consorzio Parmigiano Reggiano Nicola Bertinelli.

Sei mesi fa sembrava quasi impossibile poter organizzare un evento sportivo come Appenninica, ma il Comitato Organizzatore rappresentato da Milena Bettocchi e Beppe Salerno non si è dato per vinto, scegliendo di spostare la gara dalla stagione estiva a quella autunnale: una scelta coraggiosa, ma che oggi può essere salutata come un grande successo.

“In un anno come questo, organizzare la gara è stata già una prima impresa – spiegano gli organizzatori -. Abbiamo ricevuto diversi tanti positivi e questo ci fa enormemente piacere. La missione di Appenninica è quella trasmettere la nostra passione per la MTB e allo stesso tempo promuovere un territorio, come quello dell’Appennino emiliano, ancora inesplorato dai biker. Crediamo che quest’anno le nostre montagne abbiano conquistato il cuore di tutti i biker, dandoci fiducia per quello che verrà in futuro e la consapevolezza di poter crescere ancora molto. Un grazie particolare va a tutto lo staff di Appenninica, che in tutti questi mesi ha fatto uno sforzo molto importante poter festeggiare, oggi, questo importante traguardo”.

Il meglio di Appenninica 2024 in un mini-doc in sei puntate

Sul canale YouTube di Appenninica MTB Stage Race, sei episodi per raccontare l’edizione 2024 della corsa a tappe in MTB sugli Appennini dell’Emilia-Romagna. La prima puntata è in uscita giovedì 7 novembre alle 18:30

Becking e Brenn conquistano Appenninica MTB Stage Race 2024

Successo italiano nell’ultima frazione, firmato da Luca Cacchi, mentre Becking mette nel palmares la terza vittoria su tre partecipazioni. Tra le donne Nina Brenn completa l’en-plein: sua anche la sesta tappa, oltre alla generale

Brenn e Becking mettono il sigillo su Appenninica MTB Stage Race 2024

due leader di classifica vincono la tappa più attesa, rafforzando la loro posizione in classifica generale in vista dell’ultima frazione. Domani il gran finale a Castelnovo ne’ Monti con un loop ai piedi della Pietra di Bismantova

Weinberg sorprende Cacchi a Fiumalbo. Becking e Brenn in controllo

Ci sono giorni in cui alzarsi dal letto e partire è molto più difficile. Vale nella vita come nello sport. Vale soprattutto in una corsa a tappe di più giorni, quando la giornata negativa è sempre dietro l’angolo, tanto più se il cielo non promette nulla di buono....

Promessa mantenuta: Mandelli vince a Fiumalbo. Tris Brenn nel diluvio

L’italiano aveva detto di puntare alla terza frazione (Lizzano in Belvedere – Fiumalbo) ed è arrivato insieme al leader Hans Becking, battendolo in volata. Nina Brenn sempre più leader tra le donne. Domani la tappa ad anello attorno a Fiumalbo seguirà per gran parte la Via Vandelli

Appenninica, Becking e Brenn si confermano a Vidiciatico

I due leader della generale vincono anche la seconda frazione di Appenninica MTB Stage Race (Loiano-Lizzano in Belvedere) di 73 Km e 2550 metri di dislivello. Domani si sale in alta quota tra il Corno alle Scale e il Monte Cimone con arrivo a Fiumalbo

Sulla Via degli Dei è subito vera Appenninica

La prima tappa, Bologna-Loiano, è vinta da Hans Becking tra gli uomini e Nina Brenn tra le donne. Sui 43 Km e 1550 metri di dislivello gli atleti hanno subito saggiato la vera natura di Appenninica MTB Stage Race. Domani si sale verso Lizzano in Belvedere, ai piedi del Corno alle Scale

Il cuore di Bologna batte per Appenninica MTB Stage Race

In Sala Borsa, affacciata su Piazza del Nettuno, si sono svolte oggi le operazioni preliminari di accredito di Appenninica MTB Stage Race 2024. Comincerà domani il viaggio verso l’Appennino dell’Emilia-Romagna, con la suggestiva partenza ai piedi della salita di San Luca

Da Bologna all’Appennino: il viaggio di Appenninica MTB Stage Race sta per partire

Dal 2 al 7 settembre 2024 torna la sesta edizione della corsa a tappe sugli Appennini dell’Emilia-Romagna. Dopo la partenza da Bologna, gli atleti passeranno per Loiano, Lizzano in Belvedere, Fiumalbo e Castelnovo ne’ Monti attraverso 400 Km e 13 mila metri di dislivello. Hans Becking a caccia del terzo successo, equilibrio tra le donne

Xinxó e Carpinteiro, dalla penisola iberica all’avventura di Appenninica

Ada Xinxó Morera e Celina Carpinteiro parteciperanno per la prima volta ad Appenninica MTB Stage Race, dal 2 al 7 settembre 2024. “Sappiamo che è una gara dura, ma il divertimento è assicurato”

Appenninica MTB Stage Race, un’alleanza vincente tra sport e territorio

La gara a tappe italiane si presenterà al via dell’edizione 2024 (2-7 settembre) con un panel di partner sempre più solido, fra aziende private – molte delle quali espressione proprio dell’Emilia-Romagna – e realtà istituzionali

Con Bart Classens è sfida Orange al trono di Appenninica

L’olandese è reduce dal quarto posto del 2023 e dalla medaglia d’argento del 2021, quando conquistò anche la storica Queen Stage di Cerreto Laghi sotto la tempesta. “Torno perché gli Appennini sono il luogo perfetto per una gara dura, con paesaggi che ti restano dentro. Punto a un buon piazzamento in classifica generale”