Ad Appenninica l’Alta Via dei Parchi si scopre in MTB

La gara a tappe MTB sull’Appennino emiliano (27 Settembre – 3 Ottobre) attraverserà il Parco Nazionale Tosco-Emiliano e i Parchi regionali dell’Emilia Orientale, Centrale e Occidentale: una full-immersion nella natura selvatica dell’Appennino e in un’offerta bike caratterizzata anche da tre bike park

Appenninica MTB Parmigiano Reggiano Stage Race è uno di quegli eventi che, più che ad una gara, assomigliano ad un’avventura affascinante. Di quelle che appena terminato – al netto dei 16.000 metri di dislivello, che pure si faranno sentire – hai subito voglia di ricominciare, magari per prendere una direzione diversa, e scoprire nuovi panorami al di là di un bivio o una deviazione.

Da Domenica 27 Settembre a Sabato 3 Ottobre, gli atleti da tutta Europa al via dell’unica gara a tappe MTB italiana saranno chiamati a seguire le tracce disegnate nel cuore dell’Appennino Emiliano dal team tecnico di Appenninica, ma il bello di un territorio così inesplorato dal mondo MTB è proprio nella capacità di sorprendere ad ogni svolta, ad ogni scorcio.

Dovunque possibile, la via maestra di Appenninica fin dalla prima edizione è l’Alta Via dei Parchi: un itinerario disegnato per la percorrenza a piedi fra Emilia-Romagna, Toscana e Marche, attraversando due Parchi nazionali, cinque regionali e uno interregionale, per circa 500 chilometri di percorrenza.

Seguendo le tracce dell’Alta Via, gli atleti di Appenninica (e tutti gli appassionati) possono scoprire l’incredibile patrimonio naturale dell’Emilia-Romagna, regione che vanta il primato italiano nel numero di Parchi Regionali, addirittura 14, oltre a innumerevoli aree protette.

Sul tracciato di Appenninica, partendo quindi da Est, i rider troveranno per primo il Parco regionale Corno alle Scale, cinquemila ettari di parco con il massiccio che sfiora i 2000 metri, per poi spostarsi sull’Alto Appennino Modenese e il Monte Cimone (2165 m), che è la vetta più alta dell’Appennino settentrionale e, ovviamente, di Appenninica.

Successivamente, la famiglia di Appenninica incontrerà nella provincia reggiana il Parco Nazionale Tosco-Emiliano, in cui spicca l’imponente e affascinante Pietra di Bismantova, ma anche il Monte Cusna e il Monte Ventasso. Con l’arrivo nella provincia di Parma, gli atleti saranno accolti dai Parchi del Ducato e dalla Riserva Monte Prinzera, che si trova lungo il tracciato della Via Francigena, antico percorso del pellegrinaggio medievale. Ci sono poi il Parco fluviale del Taro, la cui sede si trova all’interno della Corte di Giarola, magnifico complesso rurale fortificato che sarà sede delle ultime due tappe, e i Boschi di Carrega, che tra boschi con laghetti, prati, siepi e campi coltivati, hanno da sempre affascinato la nobiltà parmense e ospiteranno per intero l’ultima tappa.

“Siamo orgogliosi di ospitare questa splendida gara internazionale nelle nostre Aree Naturali Protette, che rappresentano uno scenario ambientale e una cornice paesaggistica straordinaria e che riempiranno, ne siamo certi, gli occhi e il cuore degli atleti di sensazioni e ricordi indelebili – spiega Presidente dell’Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità Emilia Occidentale, Agostino MaggialiLo sport in natura e le attività outdoor sono tra le modalità di scoperta e fruizione più importanti per i nostri Parchi e Riserve, e rappresentano il modo migliore per coniugare le esigenze collettive di tutela e sostenibilità ambientale con quelle individuali di viaggio, ricreazione e benessere”.

Una volta terminata la settimana di gara di Appenninica, i paesaggi e i sentieri incontrati rimarranno comunque a disposizione degli appassionati. Ci sono infatti ben tre Bike Park che ripercorrono parte dei tracciati di gara, a cominciare dal più celebre, quello del Monte Cimone, che è tra i più grandi e apprezzati in Italia. Ma anche a Febbio (RE) e sul Monte Fuso (PR) non mancano zone attrezzate con percorsi e trail tecnici da enduro, ideali per divertirsi e andare alla scoperta degli angoli meno esplorati dell’Appennino.

 

Il meglio di Appenninica 2024 in un mini-doc in sei puntate

Sul canale YouTube di Appenninica MTB Stage Race, sei episodi per raccontare l’edizione 2024 della corsa a tappe in MTB sugli Appennini dell’Emilia-Romagna. La prima puntata è in uscita giovedì 7 novembre alle 18:30

Becking e Brenn conquistano Appenninica MTB Stage Race 2024

Successo italiano nell’ultima frazione, firmato da Luca Cacchi, mentre Becking mette nel palmares la terza vittoria su tre partecipazioni. Tra le donne Nina Brenn completa l’en-plein: sua anche la sesta tappa, oltre alla generale

Brenn e Becking mettono il sigillo su Appenninica MTB Stage Race 2024

due leader di classifica vincono la tappa più attesa, rafforzando la loro posizione in classifica generale in vista dell’ultima frazione. Domani il gran finale a Castelnovo ne’ Monti con un loop ai piedi della Pietra di Bismantova

Weinberg sorprende Cacchi a Fiumalbo. Becking e Brenn in controllo

Ci sono giorni in cui alzarsi dal letto e partire è molto più difficile. Vale nella vita come nello sport. Vale soprattutto in una corsa a tappe di più giorni, quando la giornata negativa è sempre dietro l’angolo, tanto più se il cielo non promette nulla di buono....

Promessa mantenuta: Mandelli vince a Fiumalbo. Tris Brenn nel diluvio

L’italiano aveva detto di puntare alla terza frazione (Lizzano in Belvedere – Fiumalbo) ed è arrivato insieme al leader Hans Becking, battendolo in volata. Nina Brenn sempre più leader tra le donne. Domani la tappa ad anello attorno a Fiumalbo seguirà per gran parte la Via Vandelli

Appenninica, Becking e Brenn si confermano a Vidiciatico

I due leader della generale vincono anche la seconda frazione di Appenninica MTB Stage Race (Loiano-Lizzano in Belvedere) di 73 Km e 2550 metri di dislivello. Domani si sale in alta quota tra il Corno alle Scale e il Monte Cimone con arrivo a Fiumalbo

Sulla Via degli Dei è subito vera Appenninica

La prima tappa, Bologna-Loiano, è vinta da Hans Becking tra gli uomini e Nina Brenn tra le donne. Sui 43 Km e 1550 metri di dislivello gli atleti hanno subito saggiato la vera natura di Appenninica MTB Stage Race. Domani si sale verso Lizzano in Belvedere, ai piedi del Corno alle Scale

Il cuore di Bologna batte per Appenninica MTB Stage Race

In Sala Borsa, affacciata su Piazza del Nettuno, si sono svolte oggi le operazioni preliminari di accredito di Appenninica MTB Stage Race 2024. Comincerà domani il viaggio verso l’Appennino dell’Emilia-Romagna, con la suggestiva partenza ai piedi della salita di San Luca

Da Bologna all’Appennino: il viaggio di Appenninica MTB Stage Race sta per partire

Dal 2 al 7 settembre 2024 torna la sesta edizione della corsa a tappe sugli Appennini dell’Emilia-Romagna. Dopo la partenza da Bologna, gli atleti passeranno per Loiano, Lizzano in Belvedere, Fiumalbo e Castelnovo ne’ Monti attraverso 400 Km e 13 mila metri di dislivello. Hans Becking a caccia del terzo successo, equilibrio tra le donne

Xinxó e Carpinteiro, dalla penisola iberica all’avventura di Appenninica

Ada Xinxó Morera e Celina Carpinteiro parteciperanno per la prima volta ad Appenninica MTB Stage Race, dal 2 al 7 settembre 2024. “Sappiamo che è una gara dura, ma il divertimento è assicurato”

Appenninica MTB Stage Race, un’alleanza vincente tra sport e territorio

La gara a tappe italiane si presenterà al via dell’edizione 2024 (2-7 settembre) con un panel di partner sempre più solido, fra aziende private – molte delle quali espressione proprio dell’Emilia-Romagna – e realtà istituzionali

Con Bart Classens è sfida Orange al trono di Appenninica

L’olandese è reduce dal quarto posto del 2023 e dalla medaglia d’argento del 2021, quando conquistò anche la storica Queen Stage di Cerreto Laghi sotto la tempesta. “Torno perché gli Appennini sono il luogo perfetto per una gara dura, con paesaggi che ti restano dentro. Punto a un buon piazzamento in classifica generale”